La guida autonoma rappresenta un elemento fondamentale nel processo di sostituzione delle attività umane con la tecnologia. Immaginiamo di costruire un’entità tecnologica capace di compiere tutte le manovre che un conducente umano esegue durante le normali operazioni di guida. Questa entità deve possedere diverse caratteristiche: la percezione dell’ambiente circostante, la capacità di riconoscere le situazioni, di prendere decisioni appropriate e di controllare il movimento del veicolo. In questo contesto, i sensori, come dice la parola stessa, rappresentano la parte sensibile, raccogliendo informazioni dal mondo esterno; gli algoritmi di intelligenza artificiale fungono da cervello, elaborando i dati e prendendo le opportune decisioni sulla base di essi. Infine, i sistemi di controllo costituiscono i muscoli, eseguendo i movimenti necessari per guidare il veicolo in modo efficiente.
Le basi tecnologiche per la mobilità autonoma
Luca ArpaPrimo
Methodology
;Emiliano Mucchi
Secondo
Supervision
;
2024
Abstract
La guida autonoma rappresenta un elemento fondamentale nel processo di sostituzione delle attività umane con la tecnologia. Immaginiamo di costruire un’entità tecnologica capace di compiere tutte le manovre che un conducente umano esegue durante le normali operazioni di guida. Questa entità deve possedere diverse caratteristiche: la percezione dell’ambiente circostante, la capacità di riconoscere le situazioni, di prendere decisioni appropriate e di controllare il movimento del veicolo. In questo contesto, i sensori, come dice la parola stessa, rappresentano la parte sensibile, raccogliendo informazioni dal mondo esterno; gli algoritmi di intelligenza artificiale fungono da cervello, elaborando i dati e prendendo le opportune decisioni sulla base di essi. Infine, i sistemi di controllo costituiscono i muscoli, eseguendo i movimenti necessari per guidare il veicolo in modo efficiente.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


