Il saggio analizza il rapporto di Virginia Woolf con la Hogarth Press, la casa editrice che fondò insieme al marito Leonard, attraverso i suoi scritti autobiografici o di autorappresentazione. Woolf lavorò insieme al marito dapprima cercando autori da pubblicare e acquirenti per i libri stampati, componendo lei stessa le matrici di stampa con i caratteri mobili e rilegando a mano i volumi, mentre quando la casa editrice crebbe assunse soprattutto il ruolo di lettrice. Attraverso un’analisi comparata delle lettere e dei diari il saggio fa luce sul modo in cui Woolf si raccontava come editrice ad amici e famigliari, ricostruendo, parallelamente a quella ‘pubblica’, la narrazione privata che la scrittrice faceva della casa editrice nei suoi diari.
Virginia Woolf: tipografa editrice. La Hogarth Press e la libertà di scrivere
Bolchi Elisa
2024
Abstract
Il saggio analizza il rapporto di Virginia Woolf con la Hogarth Press, la casa editrice che fondò insieme al marito Leonard, attraverso i suoi scritti autobiografici o di autorappresentazione. Woolf lavorò insieme al marito dapprima cercando autori da pubblicare e acquirenti per i libri stampati, componendo lei stessa le matrici di stampa con i caratteri mobili e rilegando a mano i volumi, mentre quando la casa editrice crebbe assunse soprattutto il ruolo di lettrice. Attraverso un’analisi comparata delle lettere e dei diari il saggio fa luce sul modo in cui Woolf si raccontava come editrice ad amici e famigliari, ricostruendo, parallelamente a quella ‘pubblica’, la narrazione privata che la scrittrice faceva della casa editrice nei suoi diari.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.