A vent’anni dalla sua entrata in vigore può affermarsi che l’amministrazione di sostegno, tenendo conto della sua diffusione e dello speculare declino di interdizione e inabilitazione, è un istituto di successo. Nondimeno, sempre più forti si alzano le voci di critica che ne contestano l’uso massivo e sovente standardizzato, che lo allontanano dalla vocazione di “abito su misura” impartita dal legislatore, oltre che un formalismo inidoneo a dare risposte agevoli ai casi di mancanza di autonomia meno gravi e/o che trovino una adeguata risposta “informale” all’interno della famiglia. L’A. si richiama dunque all’originario portato innovativo e per certi versi scardinante dell’amministrazione di sostegno, in una prospettiva diacronica utile a rievocarne i principi, anche allo scopo di verificare la consonanza di talune prassi alla matrice originaria ed opportunamente correggerne il tiro
Verso ... e oltre l’amministrazione di sostegno: una retrospettiva su un criticato istituto di successo
bugetti
2024
Abstract
A vent’anni dalla sua entrata in vigore può affermarsi che l’amministrazione di sostegno, tenendo conto della sua diffusione e dello speculare declino di interdizione e inabilitazione, è un istituto di successo. Nondimeno, sempre più forti si alzano le voci di critica che ne contestano l’uso massivo e sovente standardizzato, che lo allontanano dalla vocazione di “abito su misura” impartita dal legislatore, oltre che un formalismo inidoneo a dare risposte agevoli ai casi di mancanza di autonomia meno gravi e/o che trovino una adeguata risposta “informale” all’interno della famiglia. L’A. si richiama dunque all’originario portato innovativo e per certi versi scardinante dell’amministrazione di sostegno, in una prospettiva diacronica utile a rievocarne i principi, anche allo scopo di verificare la consonanza di talune prassi alla matrice originaria ed opportunamente correggerne il tiroI documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.