Die Mode, apparso in forma definitiva nel 1911 all’interno di Philosophische Kultur, rap-presenta un classico di enorme valore teorico per la sociologia della moda, che nel corso del XX secolo non ha mai smesso di confrontarsi con le riflessioni simmeliane sul signifi-cato sociale dell’abbigliamento. Partendo dal saggio di Simmel e dalle sue tracce nel pensi-ero successivo, il paper intende mettere a fuoco tre lezioni che Die Mode lascia in eredità ai sociologi contemporanei. 1. Attraverso il saggio microsociologico e l’attenzione per i temi apparentemente più superficiali, come la moda, Simmel mostra la dignità sociologica degli oggetti privi di «importanza» sociale o politica. 2. Leggendo la moda come mecca-nismo sociale in cui coesiste una duplice tensione all’imitazione e alla differenziazione, Simmel invita a una lettura ambivalente e non monodimensionale dei fenomeni sociali. 3. L’accento sulle donne come vittime della moda richiama la necessità di analizzare anche gli oggetti sociali a prima vista più effimeri come forme di potere e di potenziale dominio, nelle quali è implicita la possibilità di una violenza simbolica nei confronti dei gruppi so-ciali subalterni.
Dignità dell'effimero, ambivalenza e violenza simbolica. Tre lezioni da Die Mode
PEDRONI M.
2013
Abstract
Die Mode, apparso in forma definitiva nel 1911 all’interno di Philosophische Kultur, rap-presenta un classico di enorme valore teorico per la sociologia della moda, che nel corso del XX secolo non ha mai smesso di confrontarsi con le riflessioni simmeliane sul signifi-cato sociale dell’abbigliamento. Partendo dal saggio di Simmel e dalle sue tracce nel pensi-ero successivo, il paper intende mettere a fuoco tre lezioni che Die Mode lascia in eredità ai sociologi contemporanei. 1. Attraverso il saggio microsociologico e l’attenzione per i temi apparentemente più superficiali, come la moda, Simmel mostra la dignità sociologica degli oggetti privi di «importanza» sociale o politica. 2. Leggendo la moda come mecca-nismo sociale in cui coesiste una duplice tensione all’imitazione e alla differenziazione, Simmel invita a una lettura ambivalente e non monodimensionale dei fenomeni sociali. 3. L’accento sulle donne come vittime della moda richiama la necessità di analizzare anche gli oggetti sociali a prima vista più effimeri come forme di potere e di potenziale dominio, nelle quali è implicita la possibilità di una violenza simbolica nei confronti dei gruppi so-ciali subalterni.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.