Quando di devono studiare livelli di rumore estremamente bassi, sono oggi possibili soluzioni molto efficaci che permettono di estendere le analisi acustiche al di sotto della soglia dei ZERO dB. Per questo genere di misure, oltre alla possibilità di utilizzare microfoni a basso rumore e con maggiore sensibilità, può oggi essere impiegata la tecnica di analisi della Coherent Output Power, che utilizzando due canali di analisi FFT, collegati ad una coppia di microfoni, consente tramite un adeguato processo di media, di cancellare il rumore autogenerato dell’insieme microfono-preamplificatore e di misurare solo il rumore residuo realmente presente nell’ambiente di misura. Questa soluzione permette facilmente la misura di livelli di rumore inferiori ai -10 dB(A), consentendone contemporaneamente anche la visualizzazione in tempo reale come time history e come analisi in bande di 1/3 d’ottava e FFT. La tecnica COP, riportata in questo poster, può essere utile non solo per i rilievi del rumore di fondo di camere anecoiche o riverberanti ma anche per lo studio delle emissioni di sorgenti sonore a bassa rumorosità, per le ricerche di bioacustica, e anche per le valutazioni del silenzio negli ambienti naturali protetti.
Misura del rumore di fondo nella camera anecoica dell’Università di Ferrara con il metodo della Coherent Output Power (COP)
Francesco PompoliSecondo
Membro del Collaboration Group
2018
Abstract
Quando di devono studiare livelli di rumore estremamente bassi, sono oggi possibili soluzioni molto efficaci che permettono di estendere le analisi acustiche al di sotto della soglia dei ZERO dB. Per questo genere di misure, oltre alla possibilità di utilizzare microfoni a basso rumore e con maggiore sensibilità, può oggi essere impiegata la tecnica di analisi della Coherent Output Power, che utilizzando due canali di analisi FFT, collegati ad una coppia di microfoni, consente tramite un adeguato processo di media, di cancellare il rumore autogenerato dell’insieme microfono-preamplificatore e di misurare solo il rumore residuo realmente presente nell’ambiente di misura. Questa soluzione permette facilmente la misura di livelli di rumore inferiori ai -10 dB(A), consentendone contemporaneamente anche la visualizzazione in tempo reale come time history e come analisi in bande di 1/3 d’ottava e FFT. La tecnica COP, riportata in questo poster, può essere utile non solo per i rilievi del rumore di fondo di camere anecoiche o riverberanti ma anche per lo studio delle emissioni di sorgenti sonore a bassa rumorosità, per le ricerche di bioacustica, e anche per le valutazioni del silenzio negli ambienti naturali protetti.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
