La cronaca legislativa di questi ultimi anni sancisce il trionfo di una cultura sicuritaria, tendenzialmente xenofoba ed escludente. Si tratta dell'esito di un processo lungo e niente affatto lineare, che si è alimentato di emergenze cicliche, di paure identitarie e di egoismi localistici, ed è passato attraverso un lento sgretolamento dei valori di solidarietà, uguaglianza e libertà individuale. Questo processo è stato accompagnato da provvedimenti penali e amministrativi sempre più restrittivi, adottati in risposta alle ricorrenti campagne mediatiche e alle richieste di controllo del territorio provenienti dai gruppi sociali dominanti. Tali provvedimenti hanno per lo più avallato la restrizione dei diritti di alcune minoranze. Le popolazioni rom e sinti, che ancora non hanno ottenuto in Italia il riconoscimento ufficiale dello status di minoranze nazionali, sono state fra gli obiettivi privilegiati di simili politiche. La stigmatizzazione dei rom non rappresenta certamente una novità: la legislazione antizingara ha origini remote, così come antico è il disfavore popolare nei confronti delle popolazioni rom, ma da soli questi elementi non appaiono sufficienti a spiegare quanto sta accadendo.
La "minoranza insicura". I rom e i sinti in Europa
GIOLO, Orsetta;
2009
Abstract
La cronaca legislativa di questi ultimi anni sancisce il trionfo di una cultura sicuritaria, tendenzialmente xenofoba ed escludente. Si tratta dell'esito di un processo lungo e niente affatto lineare, che si è alimentato di emergenze cicliche, di paure identitarie e di egoismi localistici, ed è passato attraverso un lento sgretolamento dei valori di solidarietà, uguaglianza e libertà individuale. Questo processo è stato accompagnato da provvedimenti penali e amministrativi sempre più restrittivi, adottati in risposta alle ricorrenti campagne mediatiche e alle richieste di controllo del territorio provenienti dai gruppi sociali dominanti. Tali provvedimenti hanno per lo più avallato la restrizione dei diritti di alcune minoranze. Le popolazioni rom e sinti, che ancora non hanno ottenuto in Italia il riconoscimento ufficiale dello status di minoranze nazionali, sono state fra gli obiettivi privilegiati di simili politiche. La stigmatizzazione dei rom non rappresenta certamente una novità: la legislazione antizingara ha origini remote, così come antico è il disfavore popolare nei confronti delle popolazioni rom, ma da soli questi elementi non appaiono sufficienti a spiegare quanto sta accadendo.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.