La preparazione di un Piano Energetico costituisce normalmente una operazione molto complessa che, recependo le peculiarità del territorio, prova a definirne linee guida per il suo sviluppo futuro. La peculiarità di questo lavoro può essere individuata nel tentativo di introdurre un approccio più rigoroso che, partendo da dati di letteratura, consenta la preparazione di un modello energetico calibrato sul territorio. Nel caso, la conoscenza di questo modello è risultata essere il frutto di operazioni particolarmente complesse, ma ha consentito una lettura approfondita dello stato di fatto energetico del territorio e una accurata elaborazione degli scenari tendenziali di evoluzione dei consumi e delle emissioni inquinanti e climalteranti. Una volta definite le linee di indirizzo per gli interventi di politica energetica che l’Amministrazione Comunale di Reggio Emilia prevede di adottare nei prossimi anni, sono state sviluppate opportune simulazioni al fine di determinare i benefici attesi in termini di minore domanda di energia primaria fossile e di minori emissioni inquinanti. L’imposizione di una metodologia rigorosa, vagliata, su base arbitrale, da un noto Ente Internazionale, ha certificato la correttezza delle procedure seguite, dichiarandole conformi al ai requisiti della norma UNI ISO 14064-2, relativa alla metodologia di quantificazione, monitoraggio e rendicontazione della riduzione delle emissioni di anidride carbonica, rendendole così adeguate al futuro ottenimento di titoli per l’efficienza energetica e/o di certificati ad essa connessi.
Piano Energetico Comune di Reggio Emilia
BIZZARRI, Giacomo
2009
Abstract
La preparazione di un Piano Energetico costituisce normalmente una operazione molto complessa che, recependo le peculiarità del territorio, prova a definirne linee guida per il suo sviluppo futuro. La peculiarità di questo lavoro può essere individuata nel tentativo di introdurre un approccio più rigoroso che, partendo da dati di letteratura, consenta la preparazione di un modello energetico calibrato sul territorio. Nel caso, la conoscenza di questo modello è risultata essere il frutto di operazioni particolarmente complesse, ma ha consentito una lettura approfondita dello stato di fatto energetico del territorio e una accurata elaborazione degli scenari tendenziali di evoluzione dei consumi e delle emissioni inquinanti e climalteranti. Una volta definite le linee di indirizzo per gli interventi di politica energetica che l’Amministrazione Comunale di Reggio Emilia prevede di adottare nei prossimi anni, sono state sviluppate opportune simulazioni al fine di determinare i benefici attesi in termini di minore domanda di energia primaria fossile e di minori emissioni inquinanti. L’imposizione di una metodologia rigorosa, vagliata, su base arbitrale, da un noto Ente Internazionale, ha certificato la correttezza delle procedure seguite, dichiarandole conformi al ai requisiti della norma UNI ISO 14064-2, relativa alla metodologia di quantificazione, monitoraggio e rendicontazione della riduzione delle emissioni di anidride carbonica, rendendole così adeguate al futuro ottenimento di titoli per l’efficienza energetica e/o di certificati ad essa connessi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.