I componenti chimici presenti nei prodotti per la cura e l’igiene personale (PCPs), riconosciuti come contaminanti emergenti e persistenti nell’ambiente, includono un’ampia e diversificata gamma di sostanze chimiche: tensioattivi, profumi, filtri UV, antibatterici, conservanti , . Un singolo metodo di analisi per differenti classi di composti risulta molto vantaggioso per il loro monitoraggio, in quanto riduce i tempi di analisi, il numero di campioni da prelevare e i costi. Si è messo a punto un metodo multiresiduo che utilizza Gas Cromatografia-Spettrometria di Massa (GC-MS) per l'analisi simultanea di PCPs volatili appartenenti a classi diverse e presenti in tracce in matrici acquose ambientali. Il campione è purificato e preconcentrato usando estrazione in fase solida (SPE) prima dell’analisi GC-MS. Dopo un preliminare studio bibliografico , sono stati valutati due tipi di cartucce SPE: C-18 (Restek) e STRATA-X (Phenomenex), con caratteristiche sia lipofile che idrofile. Sono stati esaminati e confrontati diversi eluenti, volumi di eluente e altre condizioni per la preconcentrazione del campione. Il metodo è stato testato su 30 composti target rappresentativi delle diverse classi di PCPs. Si è osservato che le rese di estrazione risultano più elevate utilizzando cartucce STRATA-X, eluendo con Etilacetato, con rese medie > 70%.
Analisi di contaminanti emergenti: messa a punto di un metodo multiresiduo GC-MS per l'analisi di PCPs (Personal Care Products) nelle acque
BASAGLIA, Giulia
2008
Abstract
I componenti chimici presenti nei prodotti per la cura e l’igiene personale (PCPs), riconosciuti come contaminanti emergenti e persistenti nell’ambiente, includono un’ampia e diversificata gamma di sostanze chimiche: tensioattivi, profumi, filtri UV, antibatterici, conservanti , . Un singolo metodo di analisi per differenti classi di composti risulta molto vantaggioso per il loro monitoraggio, in quanto riduce i tempi di analisi, il numero di campioni da prelevare e i costi. Si è messo a punto un metodo multiresiduo che utilizza Gas Cromatografia-Spettrometria di Massa (GC-MS) per l'analisi simultanea di PCPs volatili appartenenti a classi diverse e presenti in tracce in matrici acquose ambientali. Il campione è purificato e preconcentrato usando estrazione in fase solida (SPE) prima dell’analisi GC-MS. Dopo un preliminare studio bibliografico , sono stati valutati due tipi di cartucce SPE: C-18 (Restek) e STRATA-X (Phenomenex), con caratteristiche sia lipofile che idrofile. Sono stati esaminati e confrontati diversi eluenti, volumi di eluente e altre condizioni per la preconcentrazione del campione. Il metodo è stato testato su 30 composti target rappresentativi delle diverse classi di PCPs. Si è osservato che le rese di estrazione risultano più elevate utilizzando cartucce STRATA-X, eluendo con Etilacetato, con rese medie > 70%.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.