Un antro naturale, l’istinto di trovare un sicuro rifugio tra le braccia della terra, nelle sue cavità più profonde ed inesplorate. Sono migliaia le grotte utilizzate dall’uomo, fin dai tempi più remoti, come riparo provvisorio o come abitazione vera e propria ma più raramente come luogo di culto. La grotta dell’Angelo ad Olevano sul Tusciano in provincia di Salerno non rappresenta un caso unico nel suo genere ma senza dubbio uno tra i più interessanti per la sua valenza storica, culturale e paesaggistica. Il culto di San Michele attraverso i secoli ha portato alla realizzazione di santuari in grotte ed anfratti sparsi in una vasta regione sovrapponibile al regno dei longobardi, popolazione molto legata al culto del Santo.
Una grotta per un angelo, il culto di San Michele ad Olevano sul Tusciano
ROSSATO, Luca
2008
Abstract
Un antro naturale, l’istinto di trovare un sicuro rifugio tra le braccia della terra, nelle sue cavità più profonde ed inesplorate. Sono migliaia le grotte utilizzate dall’uomo, fin dai tempi più remoti, come riparo provvisorio o come abitazione vera e propria ma più raramente come luogo di culto. La grotta dell’Angelo ad Olevano sul Tusciano in provincia di Salerno non rappresenta un caso unico nel suo genere ma senza dubbio uno tra i più interessanti per la sua valenza storica, culturale e paesaggistica. Il culto di San Michele attraverso i secoli ha portato alla realizzazione di santuari in grotte ed anfratti sparsi in una vasta regione sovrapponibile al regno dei longobardi, popolazione molto legata al culto del Santo.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.