La questione affrontata concerne l’interpretazione del termine denuncia di cui all’art. 368 c.p.: se in senso rigorosamente tecnico, oppure in senso atecnico e dunque non riconducibile all’istituto ex art. 7 c.p.p. non occorrendo, per la configurazione del reato di calunnia, una formale denuncia all'Autorità giudiziaria.
Calunnia
CALLEGARI, Silvia
2007
Abstract
La questione affrontata concerne l’interpretazione del termine denuncia di cui all’art. 368 c.p.: se in senso rigorosamente tecnico, oppure in senso atecnico e dunque non riconducibile all’istituto ex art. 7 c.p.p. non occorrendo, per la configurazione del reato di calunnia, una formale denuncia all'Autorità giudiziaria.File in questo prodotto:
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