lo status di maturità del minore è convenzionalmente e variamente definito nel contesto di ogni collettività sociale. Esso è espresso preferibilmente mediante l'inidividuazione diun limite cronologico. attualmente si sviluppano due tendenze contrapposte: da un lato sollecitano il riconoscimento a favore degli infradiciottenni di un grado di maturità tale da consentire concreta e piena partecipazione alla vita pubblica, e dall'altro, amplificano i meccanismi di prolungamento del tempo di dipendenza sociale. autonomia proposta sul piano giuridico-normativo non fa cioè sempre riscontro con autonomia sul piano sostanziale condizione che pone il cosidetto giudizio di maturità sempre più come concetto relativistico e non assoluto, ricco di variabilità individuale nell'ambito di un preciso sistema di relazioni storicamente determinate
il minore maturo
GAUDIO, Rosa Maria;DEL VECCHIO, Simona;AVATO, Francesco Maria
2002
Abstract
lo status di maturità del minore è convenzionalmente e variamente definito nel contesto di ogni collettività sociale. Esso è espresso preferibilmente mediante l'inidividuazione diun limite cronologico. attualmente si sviluppano due tendenze contrapposte: da un lato sollecitano il riconoscimento a favore degli infradiciottenni di un grado di maturità tale da consentire concreta e piena partecipazione alla vita pubblica, e dall'altro, amplificano i meccanismi di prolungamento del tempo di dipendenza sociale. autonomia proposta sul piano giuridico-normativo non fa cioè sempre riscontro con autonomia sul piano sostanziale condizione che pone il cosidetto giudizio di maturità sempre più come concetto relativistico e non assoluto, ricco di variabilità individuale nell'ambito di un preciso sistema di relazioni storicamente determinateI documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.