L’articolo sviluppa l’analisi di rischio conseguente alla presenza di un drenaggio “sottotelo”, posto inferiormente alla barriera impermeabile artificiale di una discarica controllata. Il problema è risolto mediante un modello agli elementi finiti per la soluzione del moto e del trasporto entro un mezzo poroso, in cui sono confrontati risultati per due casi antitetici di presenza e assenza del drenaggio sottotelo. L’analisi, condotta in condizioni insature e in moto transitorio, ha evidenziato che, a seguito del formarsi di un battente idraulico entro l’ammasso di rifiuti e per valori usuali di trasmissività idraulici, lo strato drenante “sottotelo” tende a saturarsi rapidamente, determinando un maggiore rischio di diffusione del percolato per la fuoriuscita accidentale o strutturale da deterioramenti nel telo posto al fondo. Alla luce dei risultati ottenuti, l’esclusione normativa di un simile presidio (D.Lgs 36/2003) è quindi improntata alla massima cautela ai fini della protezione ambientale.
Analisi degli effetti idrodinamici di un drenaggio sottotelo in una discarica controllata
BOTTARELLI, Michele;BIZZARRI, Alberto;DI FEDERICO, Vittorio;DI FEDERICO, Iginio
2008
Abstract
L’articolo sviluppa l’analisi di rischio conseguente alla presenza di un drenaggio “sottotelo”, posto inferiormente alla barriera impermeabile artificiale di una discarica controllata. Il problema è risolto mediante un modello agli elementi finiti per la soluzione del moto e del trasporto entro un mezzo poroso, in cui sono confrontati risultati per due casi antitetici di presenza e assenza del drenaggio sottotelo. L’analisi, condotta in condizioni insature e in moto transitorio, ha evidenziato che, a seguito del formarsi di un battente idraulico entro l’ammasso di rifiuti e per valori usuali di trasmissività idraulici, lo strato drenante “sottotelo” tende a saturarsi rapidamente, determinando un maggiore rischio di diffusione del percolato per la fuoriuscita accidentale o strutturale da deterioramenti nel telo posto al fondo. Alla luce dei risultati ottenuti, l’esclusione normativa di un simile presidio (D.Lgs 36/2003) è quindi improntata alla massima cautela ai fini della protezione ambientale.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.