Il contributo illustra i risultati di una serie di campagne di scavo condotte nei pressi di Bologna/Felsina che hanno riguardato un articolato complesso insediativo di età lateniana susseguente ad uno stanziamento etrusco. La collocazione del sito in un nodo strategico di controllo territoriale spiega la precocità e la consistenza dell'occupazione di Galli Boi, qui insediati fin dai primi momenti dell'occupazione della Cispadana, nei decenni iniziali del IV sec. a.C., e la procedura di sistematica sovrapposizione celtica al preesistente stanziamento felsineo, pure riconoscibile in altre località. L'analisi delle modalità di seppellimento e degli oggetti di corredo della vasta necropoli e la caratterizzazione di alcune strutture destinate al culto indicano la connotazione etnica e culturale puramente lateniana della comunità locale, costituendo un unicum documentario al'interno dell'intero panorama regionale.
L'insediamento celtico di Casalecchio di Reno (Bologna)
2008
Abstract
Il contributo illustra i risultati di una serie di campagne di scavo condotte nei pressi di Bologna/Felsina che hanno riguardato un articolato complesso insediativo di età lateniana susseguente ad uno stanziamento etrusco. La collocazione del sito in un nodo strategico di controllo territoriale spiega la precocità e la consistenza dell'occupazione di Galli Boi, qui insediati fin dai primi momenti dell'occupazione della Cispadana, nei decenni iniziali del IV sec. a.C., e la procedura di sistematica sovrapposizione celtica al preesistente stanziamento felsineo, pure riconoscibile in altre località. L'analisi delle modalità di seppellimento e degli oggetti di corredo della vasta necropoli e la caratterizzazione di alcune strutture destinate al culto indicano la connotazione etnica e culturale puramente lateniana della comunità locale, costituendo un unicum documentario al'interno dell'intero panorama regionale.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.