Il lavoro trae spunto dalla recente riforma legislativa riguardo alla tutela penale degli animali. Si analizza la nuova nozione di animale che emerge dal rinnovato contesto normativo, che introduce nel sistema penale italiano una serie di nuove fattispecie criminose relative a comportamenti offensivi nei confronti degli animali. Alla tradizionale ipotesi di maltrattamento, infatti, si affiancano ora le originali figure dell’uccisione e dell’abbandono di animali, del divieto di spettacoli e di combattimenti con animali, e si prevede per la prima volta la possibilità di procedere alla confisca del “corpo del reato”.

Animali

CASAROLI, Guido
2008

Abstract

Il lavoro trae spunto dalla recente riforma legislativa riguardo alla tutela penale degli animali. Si analizza la nuova nozione di animale che emerge dal rinnovato contesto normativo, che introduce nel sistema penale italiano una serie di nuove fattispecie criminose relative a comportamenti offensivi nei confronti degli animali. Alla tradizionale ipotesi di maltrattamento, infatti, si affiancano ora le originali figure dell’uccisione e dell’abbandono di animali, del divieto di spettacoli e di combattimenti con animali, e si prevede per la prima volta la possibilità di procedere alla confisca del “corpo del reato”.
2008
riforma legislativa; nozione di animale; fattispecie criminose
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