Il ruolo del maestro assume una straordinaria importanza sociale e politica all'indomani dell'Unità d'Italia, ma le condizioni economiche, il prestigio e le innumerevoli difficoltà di una nazione che cercava di costruire la propria identità attraverso la scuola popolare, rendevano difficile e oneroso il suo lavoro. La condizione delle maestre era tuttavia ancor peggiore, sia per i pregiudizi nei confronti di un sesso considerato "debole" sia per le oggettive condizioni discriminanti, sia infine per l'aperta ostilità del contesto sociale nei confronti di una donna che esce dal sacro recinto familiare e che, cosa ancora più grave, è istruita. Questo breve saggio cerca di tracciare il profilo pedagogico-sociale di questa interesante figura a partire dalle leggi che ne hanno condizionato il destino educativo, lavorativo e sociale.
Le missionarie dell'educazione: la storia della maestra nell'Italia postunitaria
GRAMIGNA, Anita
2008
Abstract
Il ruolo del maestro assume una straordinaria importanza sociale e politica all'indomani dell'Unità d'Italia, ma le condizioni economiche, il prestigio e le innumerevoli difficoltà di una nazione che cercava di costruire la propria identità attraverso la scuola popolare, rendevano difficile e oneroso il suo lavoro. La condizione delle maestre era tuttavia ancor peggiore, sia per i pregiudizi nei confronti di un sesso considerato "debole" sia per le oggettive condizioni discriminanti, sia infine per l'aperta ostilità del contesto sociale nei confronti di una donna che esce dal sacro recinto familiare e che, cosa ancora più grave, è istruita. Questo breve saggio cerca di tracciare il profilo pedagogico-sociale di questa interesante figura a partire dalle leggi che ne hanno condizionato il destino educativo, lavorativo e sociale.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.