SOMMARIO: 1. Premessa. — 2. Le ragioni dell’attuale rilevanza assunta dal tema della legalità penale in prospettiva europea. — 2.1. L’esplicita previsione di una competenza penale UE nel Trattato di Lisbona del 13 dicembre 2007. — 2.2. Il recente riconoscimento per via giurisprudenziale degli obblighi comunitari di incriminazione. — 3. Le cause del difficile approccio al tema della legalità penale in ambito europeo. — 3.1. I cangianti profili del principio di legalità nei Paesi UE. — 3.2. L’assenza nei Trattati europei di un principio scritto di legalità penale. — 4. Il principio di legalità penale nel quadro dei principi di diritto comunitario non scritto ricavati a partire dai trattati internazionali e dalle Costituzioni dei Paesi membri. — 4.1. Il principio di legalità penale alla luce della Convenzione europea dei diritti dell’uomo. — 4.2. La deludente recezione del principio di legalità CEDU da parte degli organi di Lussemburgo. — 4.3. Il principio di legalità penale europea alla luce delle tradizioni costituzionali degli Stati membri. L’incidenza su di esso dei diversi criteri di recepimento dei diritti fondamentali in ambito comunitario. — 4.4. La carente implementazione del principio di legalità penale europea attraverso il ricorso alle Costituzioni e agli ordinamenti dei Paesi UE. — 5. Il principio di legalità penale nel “diritto scritto” europeo. La Carta europea dei diritti e la sua carenza di giuridicità. — 5.1. Verso l’affermazione di principi di “diritto scritto” giuridicamente vincolanti in ambito europeo. Il principio di legalità penale nel Trattato costituzionale del 2004 e nel Trattato di Lisbona del 2007. — 6. Conclusioni provvisorie sul principio di legalità penale vigente in ambito europeo. 7. Il problema della conformità al principio di legalità dei meccanismi di produzione normativa europea in materia penale.
All'indomani di Lisbona: note sul principio europeo di legalità penale
BERNARDI, Alessandro
2009
Abstract
SOMMARIO: 1. Premessa. — 2. Le ragioni dell’attuale rilevanza assunta dal tema della legalità penale in prospettiva europea. — 2.1. L’esplicita previsione di una competenza penale UE nel Trattato di Lisbona del 13 dicembre 2007. — 2.2. Il recente riconoscimento per via giurisprudenziale degli obblighi comunitari di incriminazione. — 3. Le cause del difficile approccio al tema della legalità penale in ambito europeo. — 3.1. I cangianti profili del principio di legalità nei Paesi UE. — 3.2. L’assenza nei Trattati europei di un principio scritto di legalità penale. — 4. Il principio di legalità penale nel quadro dei principi di diritto comunitario non scritto ricavati a partire dai trattati internazionali e dalle Costituzioni dei Paesi membri. — 4.1. Il principio di legalità penale alla luce della Convenzione europea dei diritti dell’uomo. — 4.2. La deludente recezione del principio di legalità CEDU da parte degli organi di Lussemburgo. — 4.3. Il principio di legalità penale europea alla luce delle tradizioni costituzionali degli Stati membri. L’incidenza su di esso dei diversi criteri di recepimento dei diritti fondamentali in ambito comunitario. — 4.4. La carente implementazione del principio di legalità penale europea attraverso il ricorso alle Costituzioni e agli ordinamenti dei Paesi UE. — 5. Il principio di legalità penale nel “diritto scritto” europeo. La Carta europea dei diritti e la sua carenza di giuridicità. — 5.1. Verso l’affermazione di principi di “diritto scritto” giuridicamente vincolanti in ambito europeo. Il principio di legalità penale nel Trattato costituzionale del 2004 e nel Trattato di Lisbona del 2007. — 6. Conclusioni provvisorie sul principio di legalità penale vigente in ambito europeo. 7. Il problema della conformità al principio di legalità dei meccanismi di produzione normativa europea in materia penale.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.