La ricerca prende in esame le ultime elaborazioni normative che hanno per oggetto le prestazioni energetiche degli edifici, a partire dalla Direttiva europea 2002/91/CE sul rendimento energetico dell’edilizia: l'obiettivo è quello di conoscere un apparato normativo sempre più attento agli aspetti della progettazione che determinano forti conseguenze sulle caratteristiche ambientali delle costruzioni. Il lavoro prosegue sperimentando su un caso reale la strumentazione più aggiornata che è disponibile in Italia per progettare e valutare le prestazioni energetiche degli edifici, cioè la metodologia CasaClima, indicata nel decreto emanato nel 2004 dalla Provincia autonoma di Bolzano - per l’attuazione delle Leggi della Regione Emilia Romagna e della Regione Lombardia, infatti, nel 2005 si attendono ancora decreti specifici -. Nel corso della ricerca si effettuano delle simulazioni per migliorare l’efficienza energetica del progetto di un edificio da realizzare a Goro, nel territorio che appartiene alla Provincia di Ferrara e che è compreso all’interno del Parco del Delta del Po. L’attività inizia con una ricognizione nell’area per capire i problemi ambientali connessi con la localizzazione specifica; quindi sono studiati gli elementi grafici ed il capitolato. Utilizzando il progetto di Goro come elaborato di base, sono sviluppate diverse alternative di soluzioni tecnologiche dell’involucro edilizio, intervenendo sia sugli elementi costruttivi, sia sulla morfologia degli elementi tecnici. In questo modo, è possibile ottenere dati per fare valutazioni su alcune variabili di progetto che influenzano fortemente le prestazioni di isolamento termico e di protezione dall’umidità e quelle connesse con la possibilità di utilizzare l’apporto calorico passivo del sole, puntando a: ridurre le dispersioni; migliorare l’efficienza energetica; utilizzare energia passiva solare. L’utilità del lavoro consiste nella verifica dell’efficacia di soluzioni che riguardano sia la morfologia di un edifico sia le scelte tecnologiche.
Valutazione delle prestazioni energetiche tramite la normativa CasaClima: il caso di un edificio nel Parco del Delta del Po
TONI, Michela Maria
2006
Abstract
La ricerca prende in esame le ultime elaborazioni normative che hanno per oggetto le prestazioni energetiche degli edifici, a partire dalla Direttiva europea 2002/91/CE sul rendimento energetico dell’edilizia: l'obiettivo è quello di conoscere un apparato normativo sempre più attento agli aspetti della progettazione che determinano forti conseguenze sulle caratteristiche ambientali delle costruzioni. Il lavoro prosegue sperimentando su un caso reale la strumentazione più aggiornata che è disponibile in Italia per progettare e valutare le prestazioni energetiche degli edifici, cioè la metodologia CasaClima, indicata nel decreto emanato nel 2004 dalla Provincia autonoma di Bolzano - per l’attuazione delle Leggi della Regione Emilia Romagna e della Regione Lombardia, infatti, nel 2005 si attendono ancora decreti specifici -. Nel corso della ricerca si effettuano delle simulazioni per migliorare l’efficienza energetica del progetto di un edificio da realizzare a Goro, nel territorio che appartiene alla Provincia di Ferrara e che è compreso all’interno del Parco del Delta del Po. L’attività inizia con una ricognizione nell’area per capire i problemi ambientali connessi con la localizzazione specifica; quindi sono studiati gli elementi grafici ed il capitolato. Utilizzando il progetto di Goro come elaborato di base, sono sviluppate diverse alternative di soluzioni tecnologiche dell’involucro edilizio, intervenendo sia sugli elementi costruttivi, sia sulla morfologia degli elementi tecnici. In questo modo, è possibile ottenere dati per fare valutazioni su alcune variabili di progetto che influenzano fortemente le prestazioni di isolamento termico e di protezione dall’umidità e quelle connesse con la possibilità di utilizzare l’apporto calorico passivo del sole, puntando a: ridurre le dispersioni; migliorare l’efficienza energetica; utilizzare energia passiva solare. L’utilità del lavoro consiste nella verifica dell’efficacia di soluzioni che riguardano sia la morfologia di un edifico sia le scelte tecnologiche.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.