Il progetto presentato si è proposto di verificare l'ipotesi secondo cui la somministrazione esogena di un fattore di crescita midollare quale il rhG-CSF (filgastrin) sia in grado di favorire la mobilizzazione dei precursori midollari in pazienti con infarto miocardio acuto in cui vi è necessità di attuare trapianti cellulari al fine di ridurre l'area necrotica. Il progetto di ricerca si articola in due fasi distinte: 1. in cui si proponeva di randomizzare 30 pazienti con schema 1:1 al fine di ottenere un profilo di safety del filgastrin. 2. sperimentazione con 10mg/kg/die di filgastrin e l'analisi della cinetica di rilascio dei CD34.
Effetti mioangiogenetici della mobilitazione periferica delle cellule staminali in corso di infarto miocardico acuto (studio di Fase I/II)
FERRARI, Roberto
2005
Abstract
Il progetto presentato si è proposto di verificare l'ipotesi secondo cui la somministrazione esogena di un fattore di crescita midollare quale il rhG-CSF (filgastrin) sia in grado di favorire la mobilizzazione dei precursori midollari in pazienti con infarto miocardio acuto in cui vi è necessità di attuare trapianti cellulari al fine di ridurre l'area necrotica. Il progetto di ricerca si articola in due fasi distinte: 1. in cui si proponeva di randomizzare 30 pazienti con schema 1:1 al fine di ottenere un profilo di safety del filgastrin. 2. sperimentazione con 10mg/kg/die di filgastrin e l'analisi della cinetica di rilascio dei CD34.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.