Ad un anno dal lancio della Campagna Europea dedicata alla Rinascita della Periferia nata sull'onda delle rivolte nelle periferie francesi di Evry, Aulny -sous-Bois, Ivry, la Corneuve nell'inverno del 2005, politici, amministratori pubblici e privati, imprenditori, tecnici e cittadini si incontrano nuovamente nel secondo Workshop dedicato alle più recenti tecniche di recupero urbano delle periferie europee e statunitensi. Sviluppatosi negli ultimi 15 anni, il New Urbanism presenta una piattaforma operativa per una riforma radicale delle periferie sub-urbane. Riconoscendo il fallimento del sistema sub-urbano caratterizzato dalla triade villettopoli-centro commerciale-autostrade, la principale fonte d'inquinamento e di spreco di risorse, il New Urbanism propone il recupero delle aree degradate periferiche e lo sviluppo di un sistema metropolitano basato su una federazione organica di città, quartieri, distretti, borghi e villaggi in equilibrio con l'ambiente naturale. Oltre ad avere al suo attivo il recupero di centinaia di quartieri sub-urbani e la fondazione di nuovi insediamenti, il New Urbanism è oggi diventato il riferimento normativo per la progettazione e il finanziamento d'interventi di edilizia economico-popolare negli Stati Uniti attraverso il programma Hope. I principi del New Urbanism sono già condivisi e applicati nella realizzazione di numerosi interventi di ri-vitalizzazione delle periferie europee, attraverso la costruzione di nuovi centri urbani, nuovi quartieri, nuove città: a Plessis-Robinson in Francia, come spiegherà Maurice Culot, Presidente della Fondation pour l'Architecture di Bruxelles e Direttore del Dipartimento Archives Histoire all'Institut Français d'Architecture, nonché attuale consulente del ministro per le Aree Urbane Jean Louis Borloo, sono stati costruiti un nuovo centro urbano con piazze e servizi di qualità accanto ad edifici economico popolari; Brandevoort nei Paesi Bassi è una nuova città sorta nel rispetto della tradizione fiamminga fedele ai principi della Carta del New Urbanism; in Germania sono state recentemente demolite alcune brutali torri e sostituite da edifici tradizionali; in Spagna come nel Regno Unito o in Belgio come nella Penisola Balcanica nuovi villaggi vengono realizzati in linea con quanto indicato dal New Urbanism. L'architettura del New Urbanism rispetta le tradizioni e le tipologie locali, offrendo alla comunità un'alternativa sostenibile per la vita quotidiana. I numerosi esempi realizzati che verranno esposti e i milioni di metri cubi costruiti, sono la dimostrazione che questa scelta è una realtà concreta anche nel mondo della Governance e dello Sviluppo Territoriale europeo. Il Workshop Internazionale ha lo scopo di fornire a politici, amministratori pubblici e privati, imprenditori, tecnici e cittadini una serie di casi di studio relativi a interventi di successo in città europee e statunitensi basati sul nuovo modello di sviluppo di comunità compatte ed efficienti: il quartiere urbano integrato. Si affronteranno numerosi casi di studio a differenti scale: - il completamento urbano di aree periferiche e la loro trasformazione in quartieri integrati - l'ampliamento di una città media - la realizzazione di nuovi centri urbani in comuni periferici all'interno di un'area metropolitana - la fondazione di una nuova città

Reforming Suburbs - Una Riforma per la Periferia. Promuovere lo Sviluppo attraverso la Costruzione di Quartieri più Belli, più Efficienti, più Sicuri INTERNATIONAL WORKSHOP European Campaign to Transform Suburban Peripheries into True Livable Neighborhoods - Conference II Ferrara, 6 Marzo 2007

BUCCI, Alessandro;DIOLAITI, Donatella;TAGLIAVENTI, Gabriele
2007

Abstract

Ad un anno dal lancio della Campagna Europea dedicata alla Rinascita della Periferia nata sull'onda delle rivolte nelle periferie francesi di Evry, Aulny -sous-Bois, Ivry, la Corneuve nell'inverno del 2005, politici, amministratori pubblici e privati, imprenditori, tecnici e cittadini si incontrano nuovamente nel secondo Workshop dedicato alle più recenti tecniche di recupero urbano delle periferie europee e statunitensi. Sviluppatosi negli ultimi 15 anni, il New Urbanism presenta una piattaforma operativa per una riforma radicale delle periferie sub-urbane. Riconoscendo il fallimento del sistema sub-urbano caratterizzato dalla triade villettopoli-centro commerciale-autostrade, la principale fonte d'inquinamento e di spreco di risorse, il New Urbanism propone il recupero delle aree degradate periferiche e lo sviluppo di un sistema metropolitano basato su una federazione organica di città, quartieri, distretti, borghi e villaggi in equilibrio con l'ambiente naturale. Oltre ad avere al suo attivo il recupero di centinaia di quartieri sub-urbani e la fondazione di nuovi insediamenti, il New Urbanism è oggi diventato il riferimento normativo per la progettazione e il finanziamento d'interventi di edilizia economico-popolare negli Stati Uniti attraverso il programma Hope. I principi del New Urbanism sono già condivisi e applicati nella realizzazione di numerosi interventi di ri-vitalizzazione delle periferie europee, attraverso la costruzione di nuovi centri urbani, nuovi quartieri, nuove città: a Plessis-Robinson in Francia, come spiegherà Maurice Culot, Presidente della Fondation pour l'Architecture di Bruxelles e Direttore del Dipartimento Archives Histoire all'Institut Français d'Architecture, nonché attuale consulente del ministro per le Aree Urbane Jean Louis Borloo, sono stati costruiti un nuovo centro urbano con piazze e servizi di qualità accanto ad edifici economico popolari; Brandevoort nei Paesi Bassi è una nuova città sorta nel rispetto della tradizione fiamminga fedele ai principi della Carta del New Urbanism; in Germania sono state recentemente demolite alcune brutali torri e sostituite da edifici tradizionali; in Spagna come nel Regno Unito o in Belgio come nella Penisola Balcanica nuovi villaggi vengono realizzati in linea con quanto indicato dal New Urbanism. L'architettura del New Urbanism rispetta le tradizioni e le tipologie locali, offrendo alla comunità un'alternativa sostenibile per la vita quotidiana. I numerosi esempi realizzati che verranno esposti e i milioni di metri cubi costruiti, sono la dimostrazione che questa scelta è una realtà concreta anche nel mondo della Governance e dello Sviluppo Territoriale europeo. Il Workshop Internazionale ha lo scopo di fornire a politici, amministratori pubblici e privati, imprenditori, tecnici e cittadini una serie di casi di studio relativi a interventi di successo in città europee e statunitensi basati sul nuovo modello di sviluppo di comunità compatte ed efficienti: il quartiere urbano integrato. Si affronteranno numerosi casi di studio a differenti scale: - il completamento urbano di aree periferiche e la loro trasformazione in quartieri integrati - l'ampliamento di una città media - la realizzazione di nuovi centri urbani in comuni periferici all'interno di un'area metropolitana - la fondazione di una nuova città
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