Il testo propone una breve riflessione sulla questione se il potere di invalidare le delibere dell'organo amministrativo di una fondazione, che siano contrarie a norme imperative, all'atto di fondazione, all'ordine pubblico o al buon costume, spetti solo all'autorità amministrativa. Una parte della dottrina più recente dubita, infatti, che le delibere irregolari del consiglio del consiglio di amministrazione siano sottoposte all'esclusivo controllo dell'autorità amministrativa ex art. 25 c.c. e non possano impugnarsi presso il giudice ordinario, in applicazione analogica dell'art. 23 c.c.; si osserva, infatti, che la disciplina del codice non consente di delimitare con esattezza le funzioni dell'autorità amministrativa rispetto a quelle dell'autorità giudiziaria. L'A., riportando alcuni esempi, fornisce qualche precisazione sulle ipotesi in cui l'autorità giudiziaria ordinaria può valutare la legittimità degli atti compiuti dagli amministratori.
Fondazione
DE GIORGI, Maria Vita
2007
Abstract
Il testo propone una breve riflessione sulla questione se il potere di invalidare le delibere dell'organo amministrativo di una fondazione, che siano contrarie a norme imperative, all'atto di fondazione, all'ordine pubblico o al buon costume, spetti solo all'autorità amministrativa. Una parte della dottrina più recente dubita, infatti, che le delibere irregolari del consiglio del consiglio di amministrazione siano sottoposte all'esclusivo controllo dell'autorità amministrativa ex art. 25 c.c. e non possano impugnarsi presso il giudice ordinario, in applicazione analogica dell'art. 23 c.c.; si osserva, infatti, che la disciplina del codice non consente di delimitare con esattezza le funzioni dell'autorità amministrativa rispetto a quelle dell'autorità giudiziaria. L'A., riportando alcuni esempi, fornisce qualche precisazione sulle ipotesi in cui l'autorità giudiziaria ordinaria può valutare la legittimità degli atti compiuti dagli amministratori.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.