Edizione critica della cronaca ferrarese scritta dall’artigiano Giovanni Maria di Massa nell’ultimo scorcio del Cinquecento. Si tratta di una voce borghese, lontana dall’immagine tanto cara all’annalistica rinascimentale del cronista-notaio, svincolata dalla corte, che descrive con occhio disincantato, come testimone oculare, l’età di Alfonso II d’Este.
Memorie di Ferrara (1582-1585)
PROVASI, Matteo
2004
Abstract
Edizione critica della cronaca ferrarese scritta dall’artigiano Giovanni Maria di Massa nell’ultimo scorcio del Cinquecento. Si tratta di una voce borghese, lontana dall’immagine tanto cara all’annalistica rinascimentale del cronista-notaio, svincolata dalla corte, che descrive con occhio disincantato, come testimone oculare, l’età di Alfonso II d’Este.File in questo prodotto:
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