La figura del concorso esterno nel reato associativo sin dalle sue prime applicazioni, intorno agli anni settanta, è sempre stata oggetto di un acceso dibattito sia in dottrina che in giurisprudenza. L’applicazione dell’istituto del concorso ai reati associativi, ed in particolare alla fattispecie di cui all’art. 416 bis c.p., trova i maggiori ostacoli nell’intrinseca difficoltà di distinguere le condotte del partecipe e del concorrente. Ad oggi, mentre la dottrina continua ad interrogarsi sull’opportunità di punire, mediante il ricorso all’art. 110 c.p, le condotte atipiche di collaborazione con le associazioni mafiose, la giurisprudenza sembra essersi sostanzialmente assestata su un orientamento si ammissibilità a seguito di tre interventi, in un lasso temporale di soli dieci anni, delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione che non solo hanno ammesso la configurabilità del concorso esterno ma ne hanno altresì individuato la struttura ontologica.
Il controverso istituto del concorso esterno nei reati associativi
PALMA, Alessandra
2006
Abstract
La figura del concorso esterno nel reato associativo sin dalle sue prime applicazioni, intorno agli anni settanta, è sempre stata oggetto di un acceso dibattito sia in dottrina che in giurisprudenza. L’applicazione dell’istituto del concorso ai reati associativi, ed in particolare alla fattispecie di cui all’art. 416 bis c.p., trova i maggiori ostacoli nell’intrinseca difficoltà di distinguere le condotte del partecipe e del concorrente. Ad oggi, mentre la dottrina continua ad interrogarsi sull’opportunità di punire, mediante il ricorso all’art. 110 c.p, le condotte atipiche di collaborazione con le associazioni mafiose, la giurisprudenza sembra essersi sostanzialmente assestata su un orientamento si ammissibilità a seguito di tre interventi, in un lasso temporale di soli dieci anni, delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione che non solo hanno ammesso la configurabilità del concorso esterno ma ne hanno altresì individuato la struttura ontologica.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.