L'Autore commenta una pronuncia con cui la Corte di cassazione ha chiarito che la disposizione del secondo comma dell’art. 18 della legge 47/85, che prescrive la nullità degli atti tra vivi aventi per oggetto il trasferimento, la costituzione o lo scioglimento della comunione di diritti reali relativi a terreni cui non sia allegato il certificato di destinazione urbanistica, si riferisce esclusivamente ai contratti che di per sé determinano l’effetto reale e non anche a quelli che producano effetti meramente obbligatori come il preliminare di compravendita.
ATTO DI TRASFERIMENTO E CERTIFICATO DI DESTINAZIONE URBANISTICA
BONFANTI, Felice Andrea
2005
Abstract
L'Autore commenta una pronuncia con cui la Corte di cassazione ha chiarito che la disposizione del secondo comma dell’art. 18 della legge 47/85, che prescrive la nullità degli atti tra vivi aventi per oggetto il trasferimento, la costituzione o lo scioglimento della comunione di diritti reali relativi a terreni cui non sia allegato il certificato di destinazione urbanistica, si riferisce esclusivamente ai contratti che di per sé determinano l’effetto reale e non anche a quelli che producano effetti meramente obbligatori come il preliminare di compravendita.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.