L'A. commenta una sentenza con cui la Suprema Corte si è occupata della responsabilità civile connessa all'esercizio di impianti sciistici. L'A. osserva come la Suprema Corte abbia affermato il principio per cui l'art. 2050 c.c. sulle attività pericolose presupponga che l'attività presenti di per sè una notevole potenzialità di danno a terzi, dovendo diversamente operare l'art. 2043 c.c. laddove si sia in presenza di un'attività normalmente innocua che diventi pericolosa per la condotta di chi la esercita.
Responsabilità civile
VIGLIONE, Raffaele
2004
Abstract
L'A. commenta una sentenza con cui la Suprema Corte si è occupata della responsabilità civile connessa all'esercizio di impianti sciistici. L'A. osserva come la Suprema Corte abbia affermato il principio per cui l'art. 2050 c.c. sulle attività pericolose presupponga che l'attività presenti di per sè una notevole potenzialità di danno a terzi, dovendo diversamente operare l'art. 2043 c.c. laddove si sia in presenza di un'attività normalmente innocua che diventi pericolosa per la condotta di chi la esercita.File in questo prodotto:
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