Giambattista Aleotti (1546-1636) ha lasciato inedito, alla sua morte, un poderoso trattato di idraulica, dal titolo: Della scienza et dell’arte del ben regolare le acque, che rappresenta uno dei primi trattati organici dedicati al tema delle acque, sviluppato in tutti i suoi molteplici aspetti. Di tale trattato restano diversi esemplari manoscritti, tra cui uno quasi completamente autografo nella Biblioteca Ariostea di Ferrara. Il trattato aleottiano è stato pubblicato nel 2000 a cura di M. Rossi (Modena, Panini). La recensione prende in esame il lavoro di edizione condotto da Rossi.
Della scienza et dell’arte del ben regolare le acque di Gio. Battista Aleotti detto l’Argenta architetto del Papa et del publico ne la città di Ferrara
FIOCCA, Alessandra
2004
Abstract
Giambattista Aleotti (1546-1636) ha lasciato inedito, alla sua morte, un poderoso trattato di idraulica, dal titolo: Della scienza et dell’arte del ben regolare le acque, che rappresenta uno dei primi trattati organici dedicati al tema delle acque, sviluppato in tutti i suoi molteplici aspetti. Di tale trattato restano diversi esemplari manoscritti, tra cui uno quasi completamente autografo nella Biblioteca Ariostea di Ferrara. Il trattato aleottiano è stato pubblicato nel 2000 a cura di M. Rossi (Modena, Panini). La recensione prende in esame il lavoro di edizione condotto da Rossi.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.