Le condizioni ambientali che accompagnarono la colonizzazione antropica tardoglaciale iniziarono a delinearsi con la deglaciazione würmiana, un processo scandito cronologicamente dalle date radiocarbonio (14.765±135 e 14.370±115 B.P.) dei larici del bacino di Revine. A questa fase, che vede l’impostazione di un ambiente a parco nelle sedi occupate dai rami periferici del ghiacciaio del Piave durante l’Ultimo Massimo Glaciale, appartengono le prime attestazioni di occupazione dei margini prealpini da parte degli epigravettiani. Il Riparo Tagliente, a 250 m di quota sul fondo della Valpantena nei Monti Lessini, presenta i tratti salienti di sito a frequentazione ripetuta, in un ambiente aperto dove stambecchi e bovidi costituivano le specie predominanti nell’economia di caccia.
L’Epigravettiano recente nell’area prealpina e alpina orientale
BERTOLA, Stefano;BROGLIO, Alberto;DE STEFANI, Mirco;FONTANA, Federica;GUERRESCHI, Antonio;GURIOLI, Fabio;PERESANI, Marco;ZIGGIOTTI, Sara
2007
Abstract
Le condizioni ambientali che accompagnarono la colonizzazione antropica tardoglaciale iniziarono a delinearsi con la deglaciazione würmiana, un processo scandito cronologicamente dalle date radiocarbonio (14.765±135 e 14.370±115 B.P.) dei larici del bacino di Revine. A questa fase, che vede l’impostazione di un ambiente a parco nelle sedi occupate dai rami periferici del ghiacciaio del Piave durante l’Ultimo Massimo Glaciale, appartengono le prime attestazioni di occupazione dei margini prealpini da parte degli epigravettiani. Il Riparo Tagliente, a 250 m di quota sul fondo della Valpantena nei Monti Lessini, presenta i tratti salienti di sito a frequentazione ripetuta, in un ambiente aperto dove stambecchi e bovidi costituivano le specie predominanti nell’economia di caccia.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.