Il volume presenta la biografia scientifica dello scienziato bolognese Giambattista Guglielmini (1760-1817), noto soprattutto per la realizzazione del primo esperimento per dimostrare la rotazione della Terra (1789-91), basato sulla deviazione dei gravi dalla verticale, sessant'anni prima del pendolo di Foucault. Le sue teorie sulla deviazione si inseriscono in un filone di ricerca che vide l'intervento di Laplace e Gauss. Il volume si articola in dodici capitoli e quattro appendici documentarie; nell'esposizione si segue l'ordine cronologico, anche se in una figura complessa come quella di Guglielmini si sono accavallati, nei decenni dei governi napoleonici, interessi scientifici, impegno politico e incarichi amministrativi. Dalla formazione scientifica nell'ambito della Accademia delle Scienze di Bologna, si passa alla ideazione del famoso esperimento, alla sua realizzazione nella Torre degli Asinelli e al dibattito scientifico che ne seguì. Viene illustrato l'impegno come deputato al Gran Consiglio della Repubblica Cisalpina, la progettazione del piano finanziario, l'attività di astronomo e la partecipazione al progetto di illuminazione notturna di Bologna. Seguono la carriera accademica e l'insegnamento di calcolo sublime. Guglielmini fu anche membro autorevole dell'Istituto Nazionale della Repubblica Italiana. Due capitoli sono dedicati alla partecipazione di Guglielmini alle importanti commissioni idrauliche che elaborarono i grandi progetti di risistemazione del territorio. Altri due capitoli sono dedicati alle ricerche bibliografiche e di storia dell'algebra, e alla risoluzione delle equazioni algebriche. Guglielmini nel 1812 tenne la prolosione inaugurale all'Università di Bologna su Leonardo Pisano e nel 1814 fu nominato Reggente (Rettore) dell'Università. L'apparato documentario presenta interessanti inediti: il carteggio tra Guglielmini e Petronio Colliva, una memoria di Guglielmini sulla deviazione meridionale, la sua relazione sulla immissione del Reno in Po (Cavo Napoleonico), i verbali della Commissione idraulica di Padova, relativi ai fiumi veneti e alla Laguna di Venezia. Completa il volume un piccolo apparato iconografico, una bibliografia delle opere di Guglielmini, e un elenco delle sue memorie accademiche. Una bibliografia generale infine presenta opera utili alla comprensione del contesto storico della produzione scientifica di Guglielmini e degli sviluppi successivi negli ambiti di ricerca ai quali egli si era principalmente dedicato.

Giambattista Guglielmini, una biografia scientifica

BORGATO, Maria Teresa
2007

Abstract

Il volume presenta la biografia scientifica dello scienziato bolognese Giambattista Guglielmini (1760-1817), noto soprattutto per la realizzazione del primo esperimento per dimostrare la rotazione della Terra (1789-91), basato sulla deviazione dei gravi dalla verticale, sessant'anni prima del pendolo di Foucault. Le sue teorie sulla deviazione si inseriscono in un filone di ricerca che vide l'intervento di Laplace e Gauss. Il volume si articola in dodici capitoli e quattro appendici documentarie; nell'esposizione si segue l'ordine cronologico, anche se in una figura complessa come quella di Guglielmini si sono accavallati, nei decenni dei governi napoleonici, interessi scientifici, impegno politico e incarichi amministrativi. Dalla formazione scientifica nell'ambito della Accademia delle Scienze di Bologna, si passa alla ideazione del famoso esperimento, alla sua realizzazione nella Torre degli Asinelli e al dibattito scientifico che ne seguì. Viene illustrato l'impegno come deputato al Gran Consiglio della Repubblica Cisalpina, la progettazione del piano finanziario, l'attività di astronomo e la partecipazione al progetto di illuminazione notturna di Bologna. Seguono la carriera accademica e l'insegnamento di calcolo sublime. Guglielmini fu anche membro autorevole dell'Istituto Nazionale della Repubblica Italiana. Due capitoli sono dedicati alla partecipazione di Guglielmini alle importanti commissioni idrauliche che elaborarono i grandi progetti di risistemazione del territorio. Altri due capitoli sono dedicati alle ricerche bibliografiche e di storia dell'algebra, e alla risoluzione delle equazioni algebriche. Guglielmini nel 1812 tenne la prolosione inaugurale all'Università di Bologna su Leonardo Pisano e nel 1814 fu nominato Reggente (Rettore) dell'Università. L'apparato documentario presenta interessanti inediti: il carteggio tra Guglielmini e Petronio Colliva, una memoria di Guglielmini sulla deviazione meridionale, la sua relazione sulla immissione del Reno in Po (Cavo Napoleonico), i verbali della Commissione idraulica di Padova, relativi ai fiumi veneti e alla Laguna di Venezia. Completa il volume un piccolo apparato iconografico, una bibliografia delle opere di Guglielmini, e un elenco delle sue memorie accademiche. Una bibliografia generale infine presenta opera utili alla comprensione del contesto storico della produzione scientifica di Guglielmini e degli sviluppi successivi negli ambiti di ricerca ai quali egli si era principalmente dedicato.
2007
9788849129939
G.B. GUGLIELMINI; BIOGRAFIA SCIENTIFICA; ASTRONOMIA; CADUTA DEI GRAVI; EQUAZIONI ALGEBRICHE; STORIOGRAFIA DELLA MATEMATICA; IDRAULICA FLUVIALE
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