Nel 1977 viene commissionata all’architetto Alvaro Siza Vieira la progettazione di 1200 unità abitative di edilizia popolare ad Évora, sul terreno di 27 ettari della Malagueira. La pianificazione uscirà dai canoni comuni dei progetti ad alta densità proponendo la costruzione di case a schiera a patio, su uno o due livelli, implementabili successivamente ad opera delle cooperative di abitanti. La sfida del progettista era dimostrare che il tema della residenza a basso costo non aveva come soluzione univoca la prefabbricazione a grande scala ma, utilizzando lo stesso denaro, si potevano realizzare case rispettose sia del contesto sia dell’uomo che le avrebbe abitate. Semplicità di messa in opera ed economicità dei componenti influenzeranno le linee guida stesse del progetto, che prevede l’uso di componenti locali soprattutto a secco e di metodi di autocostruzione. La semplicità materica è contrapposta alla complessità progettuale, partecipando all’evoluzione tecnologica e tipologica di un quartiere la cui costruzione prosegue ancora oggi.
Costruire con gli abitanti tra modernità e tradizione: il quartiere la Malagueira a Évora
COCCAGNA, Maddalena
2001
Abstract
Nel 1977 viene commissionata all’architetto Alvaro Siza Vieira la progettazione di 1200 unità abitative di edilizia popolare ad Évora, sul terreno di 27 ettari della Malagueira. La pianificazione uscirà dai canoni comuni dei progetti ad alta densità proponendo la costruzione di case a schiera a patio, su uno o due livelli, implementabili successivamente ad opera delle cooperative di abitanti. La sfida del progettista era dimostrare che il tema della residenza a basso costo non aveva come soluzione univoca la prefabbricazione a grande scala ma, utilizzando lo stesso denaro, si potevano realizzare case rispettose sia del contesto sia dell’uomo che le avrebbe abitate. Semplicità di messa in opera ed economicità dei componenti influenzeranno le linee guida stesse del progetto, che prevede l’uso di componenti locali soprattutto a secco e di metodi di autocostruzione. La semplicità materica è contrapposta alla complessità progettuale, partecipando all’evoluzione tecnologica e tipologica di un quartiere la cui costruzione prosegue ancora oggi.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.