Il saggio illistra l'offerta didattica e le attività di ricerca dell’Area Tecnologica della Facoltà di Architettura di Ferrara ed il suo ruolo nel campo delle nuove discipline che affrontano la progressiva complessità del processo di progettazione. Il testo approfondisce, in particolare, il ruolo delle discipline dell'Area Tecnologica nei cinque anni del Corso di Laurea e nei Laboratori e il rapporto che si instaura, soprattutto nell'organizzazione della didattica, con le materie dell’Area di Progettazione. Tale rapporto si basa sul superamento di ogni posizione che consideri le discipline tecnologiche in un ruolo di "supporto tecnico". Le "tecnologie" non si possono continuare a configurare solo come materie riguardanti la "tecnologia dei materiali da costruzione"; rientrano infatti nelle discipline dell'area i temi della progettazione a sistema, del controllo della qualità, della programmazione delle fasi costruttive, della valutazione di compatibilità e di impatto delle tecnologie, della programmazione del ciclo globale delle opere, ecc. Tutto ciò traccia dei confini della disciplina assai più ampi di quanto lo fossero nel passato. L’appartenenza di tali insegnamenti all’area della “Tecnologia dell’Architettura” identifica la “scala” di lettura e di approfondimento della disciplina progettuale senza alterare (nè tanto meno contraddire) la centralità del progetto architettonico. Non ci sono dunque questioni di conflittualità o di supremazia: il miglioramento dei contenuti e delle metodologie di insegnamento passa da un’attenta definizione della fisionomia - ed eventualmente dei confini - di due aree che sono da considerarsi entrambe "progettuali" e complementari.

Emergenza del progetto: contributo della Facoltà di Architettura di Ferrara

DAVOLI, Pietromaria;DI GIULIO, Roberto;ZAFFAGNINI, Theo
2005

Abstract

Il saggio illistra l'offerta didattica e le attività di ricerca dell’Area Tecnologica della Facoltà di Architettura di Ferrara ed il suo ruolo nel campo delle nuove discipline che affrontano la progressiva complessità del processo di progettazione. Il testo approfondisce, in particolare, il ruolo delle discipline dell'Area Tecnologica nei cinque anni del Corso di Laurea e nei Laboratori e il rapporto che si instaura, soprattutto nell'organizzazione della didattica, con le materie dell’Area di Progettazione. Tale rapporto si basa sul superamento di ogni posizione che consideri le discipline tecnologiche in un ruolo di "supporto tecnico". Le "tecnologie" non si possono continuare a configurare solo come materie riguardanti la "tecnologia dei materiali da costruzione"; rientrano infatti nelle discipline dell'area i temi della progettazione a sistema, del controllo della qualità, della programmazione delle fasi costruttive, della valutazione di compatibilità e di impatto delle tecnologie, della programmazione del ciclo globale delle opere, ecc. Tutto ciò traccia dei confini della disciplina assai più ampi di quanto lo fossero nel passato. L’appartenenza di tali insegnamenti all’area della “Tecnologia dell’Architettura” identifica la “scala” di lettura e di approfondimento della disciplina progettuale senza alterare (nè tanto meno contraddire) la centralità del progetto architettonico. Non ci sono dunque questioni di conflittualità o di supremazia: il miglioramento dei contenuti e delle metodologie di insegnamento passa da un’attenta definizione della fisionomia - ed eventualmente dei confini - di due aree che sono da considerarsi entrambe "progettuali" e complementari.
2005
9788871794679
Emergenza; Temporaneità; Progetto
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