Vengono descritti i resti faunistici, frutto della caccia di popolazioni umane epigravettiane, raccolti nella Grotta del Clusantin, Altipiano di Pradis, Pordenone). I reperti più numerosi sono quelli di marmotta il cui trattamento era rivolto all'acquisizione di alimenti, pellicccia e grasso. Le considerazioni etologiche suggeriscono una predazione della marmotta nei mesi estivi e dell'autunno iniziale.
Studio archeozoologico dei resti faunistici del sito epigravettiano della Grotta del Clusantin (Altopiano di Pradis, Prealpi Carniche).
GURIOLI, Fabio;PERESANI, Marco;ROMANDINI, Matteo;SALA, Benedetto
2006
Abstract
Vengono descritti i resti faunistici, frutto della caccia di popolazioni umane epigravettiane, raccolti nella Grotta del Clusantin, Altipiano di Pradis, Pordenone). I reperti più numerosi sono quelli di marmotta il cui trattamento era rivolto all'acquisizione di alimenti, pellicccia e grasso. Le considerazioni etologiche suggeriscono una predazione della marmotta nei mesi estivi e dell'autunno iniziale.File in questo prodotto:
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