Tale scheletro è diventato successivamente la struttura per l’insegnamento della progettazione architettonica nella Facoltà; le attività didattiche sono coordinate negli ultimi anni da Bruno Minardi, il quale è riuscito a innestare all’interno del gruppo di ricerca una ulteriore matrice di natura locale attraverso lo studio, l’intrpretazione e la riproposizione critica dei modi e degli stilemi dei propri contesti, riattualizzando tipologie e morfologie del locale passato. Tale operazione, che in alcuni contesti ha il pregio di riaffermare i caratteri di un’identità sempre meno riconoscibile, cerca di superare la deriva dei linguaggi architettonici sempre più comunemente mescolati in un coacervo di elementi estranei. Da parte del gruppo, peraltro abbastanza eterogeneo, vi è quindi la consapevole volontà di ridefinire il senso del progetto di architettura muovendo verso il confronto con le categorie della permeabilità, della discontinuità, della frammentazione, dell’instabilità e della contaminazione assunte come valori al presente e non come semplice distanza dal passato, mantenendo, chiaramente, ogni componente della propria identità progettuale e teorica.
Architetture Italiane
GAIANI, Alessandro
2006
Abstract
Tale scheletro è diventato successivamente la struttura per l’insegnamento della progettazione architettonica nella Facoltà; le attività didattiche sono coordinate negli ultimi anni da Bruno Minardi, il quale è riuscito a innestare all’interno del gruppo di ricerca una ulteriore matrice di natura locale attraverso lo studio, l’intrpretazione e la riproposizione critica dei modi e degli stilemi dei propri contesti, riattualizzando tipologie e morfologie del locale passato. Tale operazione, che in alcuni contesti ha il pregio di riaffermare i caratteri di un’identità sempre meno riconoscibile, cerca di superare la deriva dei linguaggi architettonici sempre più comunemente mescolati in un coacervo di elementi estranei. Da parte del gruppo, peraltro abbastanza eterogeneo, vi è quindi la consapevole volontà di ridefinire il senso del progetto di architettura muovendo verso il confronto con le categorie della permeabilità, della discontinuità, della frammentazione, dell’instabilità e della contaminazione assunte come valori al presente e non come semplice distanza dal passato, mantenendo, chiaramente, ogni componente della propria identità progettuale e teorica.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.