Il processo di esternalizzazione nelle Amministrazioni pubbliche locali (Apl) ha assunto dimensioni oramai rilevanti anche nei comuni di più piccole dimensioni. Come conseguenza di questo processo, il modello organizzativo dell’Ente Locale sta subendo una fase di profondo cambiamento a seguito del progressivo passaggio dal ruolo di erogatore diretto dei servizi a regolatore dei servizi forniti da soggetti terzi, di diritto privato, partecipati spesso dall’Ente stesso. L’Ente tende ad assumere sempre di più una configurazione di holding, con la necessità di individuare strumenti di controllo affinché la gestione dei servizi pubblici risponda comunque a finalità di economicità e di qualità per i cittadini. È evidente che l’Apl deve valutare attentamente il fenomeno delle partecipazioni sotto più punti di vista: solo a titolo esemplificativo quelli principali sono l’assetto istituzionale del “Gruppo” (in cui un ruolo fondamentale gioca la valutazione dei vari tipi di economie conseguibili), l’assetto giuridico di questo e i flussi informativi (cioè la determinazione delle informazioni rilevanti che devono essere acquisite dalla controllata per permettere l’effettivo esercizio del potere di indirizzo e controllo che spetta all’Apl). Sulla base di recenti indagini si può ritenere che l’esternalizzazione non sembra tanto necessitare di ulteriore diffusione, quanto di un profondo cambiamento nel modo in cui viene gestita nella prassi. Alla luce delle riflessioni proposte, il presente lavoro intende presentare i risultati di una ricerca condotta su un campione di Apl. La finalità dello studio era riconducibile alla comprensione delle modalità attraverso cui le Apl hanno adeguato i modelli e gli strumenti di governance e controllo dei servizi pubblici locali esternalizzati. Il lavoro sarà strutturato nel seguente modo: la sezione successiva introduce il tema della governance locale, nelle sue diverse dimensioni, evidenziandone le finalità e gli strumenti adottabili. Successivamente, saranno oggetto di analisi gli strumenti di accountability e controllo che hanno la possibilità di regolare il rapporto tra Apl e società controllate, ed i diversi modelli di governance disponibili. Una breve nota metodologica precede la presentazione dei risultati emersi a seguito della somministrazione di un questionario ad un campione di Apl. Il lavoro conclude con talune riflessioni circa le implicazioni sia di policy, sia gestionali e le possibili linee di ricerche che possano ulteriormente migliorare la comprensione del fenomeno complessivo o delle specifiche problematiche emerse.
Public governance e servizi pubblici locali: un'analisi empirica sulla gestione delle società partecipate
BRACCI, Enrico
;D'ARIES, CIRO
2007
Abstract
Il processo di esternalizzazione nelle Amministrazioni pubbliche locali (Apl) ha assunto dimensioni oramai rilevanti anche nei comuni di più piccole dimensioni. Come conseguenza di questo processo, il modello organizzativo dell’Ente Locale sta subendo una fase di profondo cambiamento a seguito del progressivo passaggio dal ruolo di erogatore diretto dei servizi a regolatore dei servizi forniti da soggetti terzi, di diritto privato, partecipati spesso dall’Ente stesso. L’Ente tende ad assumere sempre di più una configurazione di holding, con la necessità di individuare strumenti di controllo affinché la gestione dei servizi pubblici risponda comunque a finalità di economicità e di qualità per i cittadini. È evidente che l’Apl deve valutare attentamente il fenomeno delle partecipazioni sotto più punti di vista: solo a titolo esemplificativo quelli principali sono l’assetto istituzionale del “Gruppo” (in cui un ruolo fondamentale gioca la valutazione dei vari tipi di economie conseguibili), l’assetto giuridico di questo e i flussi informativi (cioè la determinazione delle informazioni rilevanti che devono essere acquisite dalla controllata per permettere l’effettivo esercizio del potere di indirizzo e controllo che spetta all’Apl). Sulla base di recenti indagini si può ritenere che l’esternalizzazione non sembra tanto necessitare di ulteriore diffusione, quanto di un profondo cambiamento nel modo in cui viene gestita nella prassi. Alla luce delle riflessioni proposte, il presente lavoro intende presentare i risultati di una ricerca condotta su un campione di Apl. La finalità dello studio era riconducibile alla comprensione delle modalità attraverso cui le Apl hanno adeguato i modelli e gli strumenti di governance e controllo dei servizi pubblici locali esternalizzati. Il lavoro sarà strutturato nel seguente modo: la sezione successiva introduce il tema della governance locale, nelle sue diverse dimensioni, evidenziandone le finalità e gli strumenti adottabili. Successivamente, saranno oggetto di analisi gli strumenti di accountability e controllo che hanno la possibilità di regolare il rapporto tra Apl e società controllate, ed i diversi modelli di governance disponibili. Una breve nota metodologica precede la presentazione dei risultati emersi a seguito della somministrazione di un questionario ad un campione di Apl. Il lavoro conclude con talune riflessioni circa le implicazioni sia di policy, sia gestionali e le possibili linee di ricerche che possano ulteriormente migliorare la comprensione del fenomeno complessivo o delle specifiche problematiche emerse.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
2007-18.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Full text (versione editoriale)
Licenza:
PUBBLICO - Pubblico con Copyright
Dimensione
1.43 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.43 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.