Il testo descrive le dimensioni fondamentali del colloquio, le diverse tipologie e i diversi ambiti di applicazione. Nello specifico vengono analizzate le tecniche di conduzione, gli errori sistematici che intervengono nella conduzione del colloquio, le motivazioni e le difese, le aspettative, le caratteristiche dello comunicazione verbale e non verbale, con particolare riferimento alla prossemica e alla comunicazione attraverso il corpo. Inoltre vengono definite le caratteristiche necessarie ad effettuare il training al colloquio e le tecniche utili per l'addestramento pratico (tecniche di facilitazione e tecniche di chiarificazione). Una particolare attenzione è rivolta alle diverse tipologie di colloquio, all'analisi della domanda e alle caratteristiche dell'invio. Vengono inoltre analizzate le caratteristiche relative alla conduzione del colloquio clinico-diagnostico con riferimenti specifici ai diversi pazienti (adulti, bambini, adolescenti, genitori e/o familiari);alla conduzione del colloquio di orientamento e del colloquio di ricerca. Infine vengono affrontati e discussi alcuni specifici ambiti di applicazione del colloquio (il colloquio clinico sulla e con la genitorialità; il colloquio nell'adozione; il colloquio nel corso della visita domiciliare; il colloquio educativo con l'adolescente in comunità;: il colloquio a scuola; il colloquio su questioni di genere e orientamento sessuale).
Il colloquio psicologico
BASTIANONI, Paola;
2001
Abstract
Il testo descrive le dimensioni fondamentali del colloquio, le diverse tipologie e i diversi ambiti di applicazione. Nello specifico vengono analizzate le tecniche di conduzione, gli errori sistematici che intervengono nella conduzione del colloquio, le motivazioni e le difese, le aspettative, le caratteristiche dello comunicazione verbale e non verbale, con particolare riferimento alla prossemica e alla comunicazione attraverso il corpo. Inoltre vengono definite le caratteristiche necessarie ad effettuare il training al colloquio e le tecniche utili per l'addestramento pratico (tecniche di facilitazione e tecniche di chiarificazione). Una particolare attenzione è rivolta alle diverse tipologie di colloquio, all'analisi della domanda e alle caratteristiche dell'invio. Vengono inoltre analizzate le caratteristiche relative alla conduzione del colloquio clinico-diagnostico con riferimenti specifici ai diversi pazienti (adulti, bambini, adolescenti, genitori e/o familiari);alla conduzione del colloquio di orientamento e del colloquio di ricerca. Infine vengono affrontati e discussi alcuni specifici ambiti di applicazione del colloquio (il colloquio clinico sulla e con la genitorialità; il colloquio nell'adozione; il colloquio nel corso della visita domiciliare; il colloquio educativo con l'adolescente in comunità;: il colloquio a scuola; il colloquio su questioni di genere e orientamento sessuale).I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.