I resti del manuale di Florentinus consentono di individuare suggestioni culturali significative alla base della sua attività di professore di diritto. Accanto alle influenze stoiche presenti in particolare nell'utilizzo delle tecniche dialettiche per la costruzione dei singoli frammenti e nella ripresa dei contenuti dell'oikeiosis, è possibile individuare anche echi dell'aristotelismo e del Medioplatonismo. L'autore del manuale partecipava dunque alla koiné platonico-aristotelico-stoica che costituiva la cultura dell'élite dominante fra II e III secolo d.C.

Lo "stoicismo imperfetto" di Fiorentino

QUERZOLI, Serena
1991

Abstract

I resti del manuale di Florentinus consentono di individuare suggestioni culturali significative alla base della sua attività di professore di diritto. Accanto alle influenze stoiche presenti in particolare nell'utilizzo delle tecniche dialettiche per la costruzione dei singoli frammenti e nella ripresa dei contenuti dell'oikeiosis, è possibile individuare anche echi dell'aristotelismo e del Medioplatonismo. L'autore del manuale partecipava dunque alla koiné platonico-aristotelico-stoica che costituiva la cultura dell'élite dominante fra II e III secolo d.C.
1991
Querzoli, Serena
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