Il governo della spesa sanitaria da tempo rappresenta un terreno di scontro tra tutela della salute ed equilibri di bilancio. Ma questi ultimi non possono giustificare limitazioni da parte delle Regioni all’autonomia del medico prescrittore, laddove un farmaco sia già stato incluso nei livelli essenziali di assistenza. Le Regioni non possono quindi sovrapporre proprie valutazioni tecniche a quelle spettanti in via esclusiva allo Stato, e, prima ancora all’Unione Europea, individuando terapie farmacologiche “raccomandate” o “sconsigliate”, al sotteso fine di controllare la spesa. Si conferma, ancora una volta, l’importante ruolo dei LEA nella garanzia dell’uguaglianza interterritoriale anche in un settore- come quello dell’assistenza farmaceutica- nel quale le disparità tra Regioni sono tuttora evidenti.
L’assistenza farmaceutica fra tutela della salute e governo della spesa sanitaria
Tubertini C.
2018
Abstract
Il governo della spesa sanitaria da tempo rappresenta un terreno di scontro tra tutela della salute ed equilibri di bilancio. Ma questi ultimi non possono giustificare limitazioni da parte delle Regioni all’autonomia del medico prescrittore, laddove un farmaco sia già stato incluso nei livelli essenziali di assistenza. Le Regioni non possono quindi sovrapporre proprie valutazioni tecniche a quelle spettanti in via esclusiva allo Stato, e, prima ancora all’Unione Europea, individuando terapie farmacologiche “raccomandate” o “sconsigliate”, al sotteso fine di controllare la spesa. Si conferma, ancora una volta, l’importante ruolo dei LEA nella garanzia dell’uguaglianza interterritoriale anche in un settore- come quello dell’assistenza farmaceutica- nel quale le disparità tra Regioni sono tuttora evidenti.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


