Trascrizioni geometrico-descrittive per l’architettura modernista [Geometric-descriptive Transcriptions for Modernist Architecture]

Past and present, ‘architectural text’ and archival resources are the founding elements on which the digital transcription performed through the documentation of the former Colonia Varese in Milano Marittima –an architecture highly expressive of Italian modernism in the 1930s– was based. The integrated digital survey –between measurement and graphic-textual narratives– has indeed made it possible to explore the material evidence of an evocative architecture still capable of evoking the era in which it was conceived and built, despite its current state of conservation. Several parts of the articulated complex, currently unused and in a state of abandonment, have collapsed or been completely lost; others have undergone transformations and damage over time that compromise the legibility of the original structure. The use of digital acquisition technologies has made it possible to overcome the conditions of inaccessibility, documenting the architectural complex and the surrounding area, laying the foundations to prefigure possible scenarios, also in terms of communicating the building, transmitting its historical memory through graphic narratives.

Passato e presente, ‘testo architettonico’ e risorse archivistiche costituiscono gli elementi fondanti su cui si è basata la narrazione digitale realizzata attraverso la documentazione della ex Colonia Varese a Milano Marittima, architettura fortemente espressiva del modernismo italiano degli anni Trenta. Il rilievo digitale integrato – tra misura e narrazioni grafico-testuali – ha infatti consentito di esplorare la testimonianza materica di un’architettura suggestiva e ancora capace di evocare l’epoca in cui è stata concepita e realizzata, nonostante l’attuale stato conservativo. Diverse parti dell’articolato complesso, attualmente inutilizzato e in stato di abbandono, sono infatti crollate o completamente perdute; altre hanno subito nel corso del tempo trasformazioni e danni che compromettono la leggibilità della struttura originaria. L’utilizzo di tecnologie di acquisizione digitale ha consentito di ovviare alle condizioni di inaccessibilità, documentando il complesso architettonico e l’area circostante, ponendo le basi per prefigurare possibili scenari di intervento, anche in termini di comunicazione dell’edificio, trasmettendone le memoria storica attraverso una narrazione grafica.