Il comune di Sappada, nelle Dolomiti, si è sviluppato in modo lineare lungo il fiume Piave e la strada regionale SR 355. L’insediamento storico di origine tirolese è passato da borgate in legno a edifici in pietra e a una maggiore densificazione dopo gli anni ’50. Il territorio è organizzato in sistemi urbani paralleli est-ovest, collegati da assi nord-sud, con i prati che svolgono un ruolo centrale per il turismo. L’intero comune rientra nella Carta Natura 2000, che tutela le sue risorse ambientali e paesaggistiche di alto valore.
Quadro territoriale, storico e culturale.
Karla Cavallari
2025
Abstract
Il comune di Sappada, nelle Dolomiti, si è sviluppato in modo lineare lungo il fiume Piave e la strada regionale SR 355. L’insediamento storico di origine tirolese è passato da borgate in legno a edifici in pietra e a una maggiore densificazione dopo gli anni ’50. Il territorio è organizzato in sistemi urbani paralleli est-ovest, collegati da assi nord-sud, con i prati che svolgono un ruolo centrale per il turismo. L’intero comune rientra nella Carta Natura 2000, che tutela le sue risorse ambientali e paesaggistiche di alto valore.File in questo prodotto:
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