Pensare alla sanità del futuro richiede una riflessione approfondita sulle dinamiche relazionali e comunicative tra medico e paziente, con particolare attenzione all'intrinseca asimmetria che caratterizza questo rapporto. Questo studio, basato su 25 interviste semi-strutturate condotte con medici italiani, si propone di analizzare l'impatto della pandemia di Covid-19 nel ridefinire la relazione medico-paziente, evidenziando la tensione tra un approccio paternalistico e la partecipazione attiva del paziente al processo di cura. La consapevolezza di questa asimmetria, ulteriormente illuminata dalle riflessioni fenomenologiche sul rapporto medico-paziente, offre una prospettiva cruciale per ripensare la relazione terapeutica, promuovendo un modello comunicativo concepito come spazio dinamico di negoziazione, capace di integrare l'autonomia, i valori personali, e le condizioni sociali del paziente. Inoltre, l'articolo sottolinea l'importanza di un approccio formativo multidisciplinare per i clinici, essenziale per affrontare la complessità dell'esperienza umana e rispondere alle sfide dei futuri sistemi sanitari.
Verso un nuovo equilibrio: riflessioni sul futuro della relazione medico-paziente
Miriam Ferraro
2025
Abstract
Pensare alla sanità del futuro richiede una riflessione approfondita sulle dinamiche relazionali e comunicative tra medico e paziente, con particolare attenzione all'intrinseca asimmetria che caratterizza questo rapporto. Questo studio, basato su 25 interviste semi-strutturate condotte con medici italiani, si propone di analizzare l'impatto della pandemia di Covid-19 nel ridefinire la relazione medico-paziente, evidenziando la tensione tra un approccio paternalistico e la partecipazione attiva del paziente al processo di cura. La consapevolezza di questa asimmetria, ulteriormente illuminata dalle riflessioni fenomenologiche sul rapporto medico-paziente, offre una prospettiva cruciale per ripensare la relazione terapeutica, promuovendo un modello comunicativo concepito come spazio dinamico di negoziazione, capace di integrare l'autonomia, i valori personali, e le condizioni sociali del paziente. Inoltre, l'articolo sottolinea l'importanza di un approccio formativo multidisciplinare per i clinici, essenziale per affrontare la complessità dell'esperienza umana e rispondere alle sfide dei futuri sistemi sanitari.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


