Il tema delle prove incostituzionali, ovvero delle prove acquisite violando le libertà fondamentali, è stato affrontato raramente dalla dottrina costituzionalista. Si tratta di un argomento comune a diversi ordinamenti giuridici, e la cui regolazione comporta un bilanciamento tra esigenze di giustizia da un lato, e rispetto della legalità e dei diritti costituzionali dall’altro. Il volume, poste alcune premesse di metodo, affronta in primo luogo la questione del fondamento del principio di inutilizzabilità delle prove incostituzionali: principio affermato dalla giurisprudenza costituzionale, ma variamente declinato da quella penale che concorre a determinare in concreto, ed in maniera incisiva, l’ambito di applicazione delle garanzie costituzionali. Attraverso un confronto con le tesi dottrinali anche contrarie alla configurabilità del principio, la ricerca ne individua la ratio nella dimensione negativa delle libertà fondamentali, e nelle connesse esigenze di tutela nei confronti dell’autorità. Affrontati i possibili riflessi derivanti dalla disciplina sovranazionale dei diritti (con riferimento alla giurisprudenza della CEDU), il saggio affronta i profili relativi all’applicazione del principio e all’effettiva salvaguardia (o meno) della libertà personale, domiciliare e di comunicazione.
Libertà fondamentali e prove incostituzionali
mainardis cesare
2025
Abstract
Il tema delle prove incostituzionali, ovvero delle prove acquisite violando le libertà fondamentali, è stato affrontato raramente dalla dottrina costituzionalista. Si tratta di un argomento comune a diversi ordinamenti giuridici, e la cui regolazione comporta un bilanciamento tra esigenze di giustizia da un lato, e rispetto della legalità e dei diritti costituzionali dall’altro. Il volume, poste alcune premesse di metodo, affronta in primo luogo la questione del fondamento del principio di inutilizzabilità delle prove incostituzionali: principio affermato dalla giurisprudenza costituzionale, ma variamente declinato da quella penale che concorre a determinare in concreto, ed in maniera incisiva, l’ambito di applicazione delle garanzie costituzionali. Attraverso un confronto con le tesi dottrinali anche contrarie alla configurabilità del principio, la ricerca ne individua la ratio nella dimensione negativa delle libertà fondamentali, e nelle connesse esigenze di tutela nei confronti dell’autorità. Affrontati i possibili riflessi derivanti dalla disciplina sovranazionale dei diritti (con riferimento alla giurisprudenza della CEDU), il saggio affronta i profili relativi all’applicazione del principio e all’effettiva salvaguardia (o meno) della libertà personale, domiciliare e di comunicazione.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


