Autonomia e libertà individuale. Etica concreta ed educazione alla libertà

Lo studio suggerisce un modo di pensare i concetti di autonomia e libertà alla luce della domanda: “Che cos’è l’essere umano?”. L’argomentazione è incentrata sull’idea che sia essenziale riflettere su che cosa significhi dare un corpo vivo all’autonomia. Comprendere questo aspetto corrisponde a capire come portare nel mondo della necessità una legge morale. Il volume si propone di mostrare che è proprio il nostro corpo vivo a renderci liberi e libere, e che pratiche educative inclusive costituiscono il necessario completamento dell’etica, poiché solo queste portano al progresso morale del genere umano. Attraverso il ricorso a un’antropologia morale, e seguendo il fil rouge delle riflessioni della filosofia classica tedesca, innanzitutto di Immanuel Kant e Friedrich Schiller, ma anche di autori e soprattutto autrici del XVIII secolo meno conosciuti, l’agire libero viene collegato ai concetti di corpo vivo e di educazione, presentati come necessari presupposti di un’esistenza umana dell’autonomia. Gli scritti di filosofi e filosofe sono stati trattati come esempi paradigmatici per mostrare come, ancora oggi, la nostra idea di azione libera ed etica sia comprensibile sulla base di quelle stesse idee: il fil rouge illuministico è stato l’espediente per trattare il problema pratico-teorico relativo al modo di pensare la possibilità della realizzazione pratica dell’autonomia in un’azione umana libera. L’argomentazione è divisa in tre parti. La prima parte è dedicata ai concetti di autonomia, libertà e corpo vivo; la seconda a un’idea olistica di essere umano nella sua interezza di natura sensibile-razionale, che si realizza nella propria portata morale non esclusivamente nell’arco dell’esistenza di un singolo individuo bensì all’interno del genere umano; la terza e ultima parte mostra come il significato di realizzar se stesse e se stessi come umani, negli esseri umani singoli e nell’intero genere, dipenda da azioni materialmente libere nel mondo, e come queste azioni diano materia all’autonomia, diventata possibile attraverso il corpo vivo, ma possano essere preparate, ad ogni nuova generazione del genere umano, solo attraverso un processo educativo e formativo che ne garantisca le condizioni materiali. Il volume mostra quindi, in conclusione, come l’educazione e la formazione siano ulteriori condizioni di possibilità della realizzazione delle condizioni materiali dell’espressione dell’autonomia in concrete azioni libere, poiché l’istruzione e la formazione rendono materialmente concreta la libertà, possibile l’uguaglianza, inclusiva la società, e realizzano la destinazione morale dell’umanità. Lo scopo finale della monografia è, dunque, mostrare quanto sia impellente e necessario ripensare all’educazione come al completamento dell’etica, poiché se l’autonomia trova un corpo vivo nell’essere umano e diventa libertà, sono l’educazione e la formazione a forgiare le condizioni materiali della libertà dell’azione libera e autonoma.