Dispositivo per il controllo dosimetrico (1) di un fascio di particelle (3) ionizzanti comprendente: un sensore a griglia (6) comprendente, a sua volta, una pluralità di fibre ottiche scintillanti (7) disposte a reticolo su un piano di incidenza (PXY) del fascio di particelle (3), ed atte ciascuna a fornire in uscita un segnale luminoso (SL) presentante una intensità correlata all’energia rilasciata dalle particelle ionizzanti del fascio (3) lungo la fibra ottica scintillante (7) stessa, ed un circuito optoelettronico (8) accoppiato otticamente alle fibre ottiche scintillanti (7) per ricevere in ingresso i segnali luminosi (SL), ed atto a fornire in uscita una pluralità di segnali elettrici (SE), ciascuno dei quali ha un valore correlato all’intensità di un rispettivo segnale luminoso (SL); il dispositivo per il controllo dosimetrico (1) comprendendo, inoltre, una unità di elaborazione (5) ricevente i segnali elettrici (SE) ed atta ad elaborarli per fornire una mappa indicante la posizione e/o la distribuzione della dose rilasciata dal fascio di particelle ionizzanti (3) sul piano di incidenza (PXY).
Dispositivo per il controllo dosimetrico di un fascio di particelle ionizzanti utilizzabile in particolare per terapie oncologiche
BRANCACCIO R;M. P. MORIGI;
2003
Abstract
Dispositivo per il controllo dosimetrico (1) di un fascio di particelle (3) ionizzanti comprendente: un sensore a griglia (6) comprendente, a sua volta, una pluralità di fibre ottiche scintillanti (7) disposte a reticolo su un piano di incidenza (PXY) del fascio di particelle (3), ed atte ciascuna a fornire in uscita un segnale luminoso (SL) presentante una intensità correlata all’energia rilasciata dalle particelle ionizzanti del fascio (3) lungo la fibra ottica scintillante (7) stessa, ed un circuito optoelettronico (8) accoppiato otticamente alle fibre ottiche scintillanti (7) per ricevere in ingresso i segnali luminosi (SL), ed atto a fornire in uscita una pluralità di segnali elettrici (SE), ciascuno dei quali ha un valore correlato all’intensità di un rispettivo segnale luminoso (SL); il dispositivo per il controllo dosimetrico (1) comprendendo, inoltre, una unità di elaborazione (5) ricevente i segnali elettrici (SE) ed atta ad elaborarli per fornire una mappa indicante la posizione e/o la distribuzione della dose rilasciata dal fascio di particelle ionizzanti (3) sul piano di incidenza (PXY).I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.