Questo contributo rappresenta il resoconto di una più ampia indagine di campo che è iniziata ai primi del 2023 e che è tutt’ora in corso. Si tratta di una ricerca qualitativa che si caratterizza per l’attenzione che viene data più alle qualità dei fenomeni che non alla quantità. Di qui la rilevanza epistemica che noi attribuiamo alle categorie di Relazione e di Differenza. La nostra è una epistemologia che interpreta i fenomeni educativi e in questo caso il gioco, in quanto relazione fra differenze, alla luce del paradigma trans-culturale come suo principale strumento di lavoro. In questa prospettiva, crediamo ad una riflessività pedagogia che trova ripercussioni le sue coerenze con pragmatica dell'azione e della progettualità educativa, in un andamento circolare teoria-prassi senza soluzione di continuità. La ricerca cerca di indagare, attraverso l’analisi del ludico presso i Guaranì dell’isola di Cotinga in Brasile, i sistemi di pensiero che sostengono l’educazione di quella comunità. E, in questo ambito il ruolo fondamentale che vi svolge in gioco. Lo spazio ludico è un luogo privilegiato dell’educazione, soprattutto nella prima infanzia. Come vedremo nei giochi dei piccoli Guaranì, giocare è un’operazione che assume risvolti mentali come: l’interpretarne le regole del gioco stesso, inventar attraverso di esso un mondo immaginario, indossare un travestimento, interpretare un ruolo, imitare l’attività degli adulti.

Ludico Indigeno. Giochi e giocattoli Guaranì

Anita Gramigna
2024

Abstract

Questo contributo rappresenta il resoconto di una più ampia indagine di campo che è iniziata ai primi del 2023 e che è tutt’ora in corso. Si tratta di una ricerca qualitativa che si caratterizza per l’attenzione che viene data più alle qualità dei fenomeni che non alla quantità. Di qui la rilevanza epistemica che noi attribuiamo alle categorie di Relazione e di Differenza. La nostra è una epistemologia che interpreta i fenomeni educativi e in questo caso il gioco, in quanto relazione fra differenze, alla luce del paradigma trans-culturale come suo principale strumento di lavoro. In questa prospettiva, crediamo ad una riflessività pedagogia che trova ripercussioni le sue coerenze con pragmatica dell'azione e della progettualità educativa, in un andamento circolare teoria-prassi senza soluzione di continuità. La ricerca cerca di indagare, attraverso l’analisi del ludico presso i Guaranì dell’isola di Cotinga in Brasile, i sistemi di pensiero che sostengono l’educazione di quella comunità. E, in questo ambito il ruolo fondamentale che vi svolge in gioco. Lo spazio ludico è un luogo privilegiato dell’educazione, soprattutto nella prima infanzia. Come vedremo nei giochi dei piccoli Guaranì, giocare è un’operazione che assume risvolti mentali come: l’interpretarne le regole del gioco stesso, inventar attraverso di esso un mondo immaginario, indossare un travestimento, interpretare un ruolo, imitare l’attività degli adulti.
2024
978-88-99302-80-1
Ludico, Epistemologia, Educazione comparata, Etnografia
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