Il presente lavoro si propone di analizzare i temi della norma e della normalità in riferimento alla disabilità a partire da un’analisi del pensiero di Maurice Merleau-Ponty letto attraverso il lavoro di Georges Canguilhem sul normale e il patologico. Dopo un’indagine dell’impostazione adottata dai modelli fenomenologici dei Disability Studies, e della critica in tale contesto alle riflessioni di Merleau-Ponty, il lavoro si orienterà su un’analisi del dialogo sonoro, strumento musicoterapico basato sull’improvvisazione musicale, come possibile campo d’espressione empirica della normatività soggettiva. L'obiettivo è aprire linee di ricerca tese a concettualizzare un’impostazione normativa del soggetto disabile che, per essere, non debbano necessariamente rifarsi alle categorie del soggetto cosiddetto normo dotato e dunque a filtri teorici precostituiti.
Nuove normatività a partire da Merleau-Ponty: tra dialogo sonoro e disabilità
Stella Canonico
2024
Abstract
Il presente lavoro si propone di analizzare i temi della norma e della normalità in riferimento alla disabilità a partire da un’analisi del pensiero di Maurice Merleau-Ponty letto attraverso il lavoro di Georges Canguilhem sul normale e il patologico. Dopo un’indagine dell’impostazione adottata dai modelli fenomenologici dei Disability Studies, e della critica in tale contesto alle riflessioni di Merleau-Ponty, il lavoro si orienterà su un’analisi del dialogo sonoro, strumento musicoterapico basato sull’improvvisazione musicale, come possibile campo d’espressione empirica della normatività soggettiva. L'obiettivo è aprire linee di ricerca tese a concettualizzare un’impostazione normativa del soggetto disabile che, per essere, non debbano necessariamente rifarsi alle categorie del soggetto cosiddetto normo dotato e dunque a filtri teorici precostituiti.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.