Negli ultimi anni abbiamo potuto assistere a un mutamento profondo della comunicazione della scienza, spesso definita «divulgazione». L’attuale situazione dovrebbe indurci a riflettere accuratamente sulle modalità con cui si comunica la scienza anche in virtù della rilevanza pubblica che lo sviluppo tecnoscientifico ha assunto. Basta sfogliare le pagine di un qualsiasi quotidiano, infatti, per imbattersi in articoli che illustrano l’ultima scoperta nel campo della biomedicina o guardare la TV e trovare uno scienziato impegnato a descrivere al pubblico il recente esperimento eseguito per suffragare il modello standard della fisica. Alla stampa e alla televisione vanno poi aggiunte anche conferenze, festival, media digitali, musei e film per avere un quadro completo dei molti modi attraverso cui la scienza viene quotidianamente comunicata.
Gli italiani e la qualità dell’informazione scientifica
Rubin, Andrea
2018
Abstract
Negli ultimi anni abbiamo potuto assistere a un mutamento profondo della comunicazione della scienza, spesso definita «divulgazione». L’attuale situazione dovrebbe indurci a riflettere accuratamente sulle modalità con cui si comunica la scienza anche in virtù della rilevanza pubblica che lo sviluppo tecnoscientifico ha assunto. Basta sfogliare le pagine di un qualsiasi quotidiano, infatti, per imbattersi in articoli che illustrano l’ultima scoperta nel campo della biomedicina o guardare la TV e trovare uno scienziato impegnato a descrivere al pubblico il recente esperimento eseguito per suffragare il modello standard della fisica. Alla stampa e alla televisione vanno poi aggiunte anche conferenze, festival, media digitali, musei e film per avere un quadro completo dei molti modi attraverso cui la scienza viene quotidianamente comunicata.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.