Il moltiplicarsi, anche in una dimensione sovranazionale, delle analisi eco- nomiche dei sistemi giudiziari e la comparazione delle loro performances in relazione all’andamento dell’economia internazionale, ha contribuito a far considerare il settore della giustizia civile principalmente come un elemento costitutivo di un’economia competitiva. Una delle principali conseguenze è che molte delle recenti riforme della giustizia civile in Italia, nel tentativo di ridurre la durata dei processi civili, hanno realizzato il risultato di diminuire drasticamente il numero di azioni civili intentate, disincentivando soprattutto i soggetti che non hanno una capacità sufficiente ad affrontare i rischi economici connessi all’esercizio giurisdizionale dei propri diritti. Vengono poi illustrate altre conseguenze derivanti da tale approccio.
Il diritto di agire in giudizio nell'Italia competitiva
Pasquale Nappi
2024
Abstract
Il moltiplicarsi, anche in una dimensione sovranazionale, delle analisi eco- nomiche dei sistemi giudiziari e la comparazione delle loro performances in relazione all’andamento dell’economia internazionale, ha contribuito a far considerare il settore della giustizia civile principalmente come un elemento costitutivo di un’economia competitiva. Una delle principali conseguenze è che molte delle recenti riforme della giustizia civile in Italia, nel tentativo di ridurre la durata dei processi civili, hanno realizzato il risultato di diminuire drasticamente il numero di azioni civili intentate, disincentivando soprattutto i soggetti che non hanno una capacità sufficiente ad affrontare i rischi economici connessi all’esercizio giurisdizionale dei propri diritti. Vengono poi illustrate altre conseguenze derivanti da tale approccio.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.