Le tecnologie meccaniche ambientalmente compatibili per l’estrazione dei minerali

I metodi di separazione fisici consentono di estrarre dalle rocce i minerali necessari all’industria ed in particolare all’industria “high tech” e a quelle che operano per la conversione ecologica. I rifiuti industriali e soprattutto i minerari ospitano minerali che contengono inquinanti che se estratti possono soddisfare le esigenze di approvvigionamento dell’industria, ma anche di procedere alla riqualificazione ambientale delle loro aree di stoccaggio. I materiali sterili una volta privati dai minerali e metalli di interesse minerario perdono il loro carico inquinante e possono essere reimpiegati sia a fini industriali (ad es. feldspati e quarzo) sia come aggreganti nell’edilizia. Il miglioramento tecnologico nelle strategie di separazione consente di applicare in cave e miniere i principi di economia circolare, non a caso oggi si tende a estrarre i minerali di interesse anche dai rifiuti stoccati nelle discariche delle ex aree estrattive, che per motivi tecnologici nel passato sono stati stoccati nonostante le elevate concentrazioni di risorse. Questa strategia, fortemente incoraggiata dalla UE, consente di recuperare suolo e di agire su prodotti già in pezzatura utile per la loro ottimizzazione ai fini estrattivi. Questo settore è in espansione in quanto l’Europa sta promuovendo piani di autosufficienza nell’approvvigionamento delle risorse minerarie con particolare attenzione alle risorse strategiche