Il Codice della Crisi interviene sulle funzioni dell’organo di controllo interno, attribuendo a quest’ultimo un ruolo fondamentale nella gestione delle crisi aziendali, tramite l’attivazione della procedura di allerta interna. I doveri di verifica dell’andamento societario e di segnalazione di fondati indizi di crisi richiedono a quest’ultimo una costante presenza nell’organizzazione societaria; nonostante tutto, l’eccessiva discrezionalità che le nuove disposizioni normative assegnano a quest’organo gli attribuiscono allo stesso carattere di imprenditorialità. È importante cercare di individuare la linea di confine tra l’attività di gestione e l’attività di controllo; infatti, quest’ultima, anche se maggiormente incisiva alla luce della riforma, non potrà in nessun caso sostituirsi all’attività di gestione degli amministratori ai quali ne compete l’esclusività.
Come il Codice della crisi di impresa modifica i poteri dell'organo di controllo interno.
Giulia Pancioli
2020
Abstract
Il Codice della Crisi interviene sulle funzioni dell’organo di controllo interno, attribuendo a quest’ultimo un ruolo fondamentale nella gestione delle crisi aziendali, tramite l’attivazione della procedura di allerta interna. I doveri di verifica dell’andamento societario e di segnalazione di fondati indizi di crisi richiedono a quest’ultimo una costante presenza nell’organizzazione societaria; nonostante tutto, l’eccessiva discrezionalità che le nuove disposizioni normative assegnano a quest’organo gli attribuiscono allo stesso carattere di imprenditorialità. È importante cercare di individuare la linea di confine tra l’attività di gestione e l’attività di controllo; infatti, quest’ultima, anche se maggiormente incisiva alla luce della riforma, non potrà in nessun caso sostituirsi all’attività di gestione degli amministratori ai quali ne compete l’esclusività.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.