Il Museo ha sempre subito una serie di trasformazioni ed evoluzioni rispondendo ai cambiamenti della società in cui è inserito. Oggi, l’attuale revisione della definizione di “Museo” conferma questo processo evolutivo sottolineando l'importante ruolo sociale, oltre che culturale, che questa istituzione rappresenta. La cultura è il cuore e l’anima della democrazia e, in quanto tale, appartiene a tutti. Leggiamo, infatti, nella “Convenzione culturale europea” che la cultura svolge un ruolo fondamentale nella promozione della comprensione degli altri e nel rispetto della diversità. In Italia ospitiamo ben il 70% del patrimonio culturale mondiale, quindi, noi più di ogni altro paese al mondo dovremmo dare, ed essere, esempio di una cultura di tutti e per tutti. Uno dei principali problemi che i musei si trovano ad affrontare in questo contesto è proprio quello delle barriere culturali. Ancora oggi, queste istituzioni, vivono all’ombra di un’ idea diffusa di “museo” come luogo adatto solo ad un certo livello di classe sociale. L’idea di museo, come luogo dove tutti possono imparare, indipendentemente dal contesto sociale di appartenenza, è ancora un traguardo lontano dall’essere raggiunto. I dati ISTAT, infatti, evidenziano che il consumo culturale è influenzato principalmente dal grado di istruzione piuttosto che dal reddito o da altri fattori. Se da un lato siamo lontani dal raggiungere questo traguardo, dall’altro lato della stessa medaglia, ovvero quello dell’accessibilità, l’impegno dei musei è davvero notevole, così come gli obiettivi raggiunti.
Musei e democrazia culturale: tra parità ed inclusione verso l’abbattimento delle barriere sociali
Parisi C.
In corso di stampa
Abstract
Il Museo ha sempre subito una serie di trasformazioni ed evoluzioni rispondendo ai cambiamenti della società in cui è inserito. Oggi, l’attuale revisione della definizione di “Museo” conferma questo processo evolutivo sottolineando l'importante ruolo sociale, oltre che culturale, che questa istituzione rappresenta. La cultura è il cuore e l’anima della democrazia e, in quanto tale, appartiene a tutti. Leggiamo, infatti, nella “Convenzione culturale europea” che la cultura svolge un ruolo fondamentale nella promozione della comprensione degli altri e nel rispetto della diversità. In Italia ospitiamo ben il 70% del patrimonio culturale mondiale, quindi, noi più di ogni altro paese al mondo dovremmo dare, ed essere, esempio di una cultura di tutti e per tutti. Uno dei principali problemi che i musei si trovano ad affrontare in questo contesto è proprio quello delle barriere culturali. Ancora oggi, queste istituzioni, vivono all’ombra di un’ idea diffusa di “museo” come luogo adatto solo ad un certo livello di classe sociale. L’idea di museo, come luogo dove tutti possono imparare, indipendentemente dal contesto sociale di appartenenza, è ancora un traguardo lontano dall’essere raggiunto. I dati ISTAT, infatti, evidenziano che il consumo culturale è influenzato principalmente dal grado di istruzione piuttosto che dal reddito o da altri fattori. Se da un lato siamo lontani dal raggiungere questo traguardo, dall’altro lato della stessa medaglia, ovvero quello dell’accessibilità, l’impegno dei musei è davvero notevole, così come gli obiettivi raggiunti.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
