Serious games e qualità di vita. I giochi digitali a supporto dell’inclusione delle persone con disabilità intellettive

I serious games sono giochi digitali nei quali «il divertimento e l’intrattenimento non sono gli obiettivi principali, ma strategie per raggiungere obiettivi educativi, formativi, conoscitivi in una particolare area» (Al Fatta et al., 2018). Tra questi, vi sono i serious games simulativi, «attività digitali interattive che, attraverso la simulazione virtuale, consentono ai partecipanti di fare esperienze precise e accurate (anche complesse) in grado di promuovere attraverso la forma del gioco percorsi attivi, partecipati e coinvolgenti di apprendimento nei vari domini dell’esistenza umana» (Anolli & Mantovani, 2011, pp.155-156). Il capitolo si sofferma ad analizzare il contributo che i serious games, in particolare quelli simulativi, possono dare al miglioramento delle funzioni cognitive, delle competenze, delle autonomie e, di riflesso, della qualità di vita delle persone con disabilità intellettive. Dopo aver presentato lo stato dell’arte della ricerca e alcune esperienze di rilievo in ambito internazionale, saranno evidenziati, a partire dalla letteratura scientifica di settore, i fattori cruciali per la valorizzazione del potenziale educativo, formativo e inclusivo di queste tecnologie digitali.