Modellazione semantica HBIM per la rappresentazione digitale dell’intervento sul patrimonio esistente [HBIM semantic modelling for the digital imaging of interventions on existing heritage]

The digital documentation of interventions on cultural heritage and existing buildings through the development of semantically enriched parametric models is currently one of the most significant challenges in defining and applying scan to HBIM protocols. The resulting possibilities for interaction, in integrated digital environments, of the system of relationships (the signified) associated with the geometric, morphological and informational representation of architectural artefacts (the signifier), is further modifying − in the context of a digital revolution that began decades ago − the relationship between project goals and the representation of architecture in favour of apparently increased discretisation of forms and semantic standardisation. In the context of a line of research that investigates the relationship between project, message/language and representation, we present here some of the results of a financed study carried out through a public-private partnership between four public research bodies and over ten companies from the value chain for interventions on existing heritage. The project studied the complex relationship between the possibilities offered by the semantic implementation of open standard HBIM platforms, and the requirements and constraints that the visualisation of semantically enriched parametric models currently imposes.

La documentazione digitale dell’intervento sul patrimonio culturale e sul costruito esistente attraverso l’elaborazione di modelli parametrici semanticamente arricchiti è una delle attuali principali sfide nella definizione ed applicazione di protocolli scan to HBIM. Le conseguenti possibilità di interazione, in ambienti digitali integrati, del sistema di relazioni – significato – associato alla rappresentazione geometrica-morfologica ed informativa dei manufatti architettonici – significante – sta ulteriormente modificando, nel contesto di una rivoluzione digitale avviata decenni orsono, il rapporto tra finalità progettuali e rappresentazione dell’architettura a favore, apparentemente, della maggiore discretizzazione delle forme e della standardizzazione semantica. Nell’ambito di un filone di ricerca che indaga il rapporto tra progetto, messaggio-linguaggio e rappresentazione, del quale sono qui riportati parte degli esiti di una ricerca finanziata svolta in partenariato pubblico-privato da quattro enti pubblici di ricerca ed oltre dieci imprese della catena del valore dell’intervento sul patrimonio esistente, è studiato il complesso rapporto tra le possibilità offerte dall’implementazione semantica di piattaforme HBIM open standard ed i requisiti – vincoli – che la visualizzazione di modelli parametrici semanticamente arricchiti attualmente impone.